LA FINESTRA/GIORGIO STREHLER,
I NUDI DI FRANCO FONTANA
E LE “MEMORIE DI ADRIANO”

la finestra ifdi fascino intellettuali

Come ogni giorno, anche oggi dedichiamo uno spazio all’interno del nostro giornale alla cultura, segnalando ai lettori gli articoli più interessanti della nostra pagina culturale, Il fascino degli intellettuali.

Giorgio Strehler: una vita per il teatro – Giorgio Strehler, regista eclettico e fecondo, è considerato uno dei più rappresentativi del teatro europeo ed ha affrontato un vasto repertorio di autori, elaborando una concezione del teatro come sintesi di svago e didattica, che aiuti l’uomo a riconoscersi in ciò che è umano, non in ciò che è disumano. Leggi tutto

FASCINO LOGONudo di donna: immagini tra curve e colori – Nella fotografia d’autore niente è ascrivibile a un solo termine o a un solo concetto. Difficilmente la concettualità fotografica può essere descritta con un’operazione di estrazione della realtà, e sempre con difficoltà ci troviamo davanti a un autore così completo da poterlo contrassegnare con l’utilizzo di un solo concetto. Con Franco Fontana abbiamo il privilegio di entrare nella dicotomia tra forma e colore semplicemente con uno scatto, come se fosse la doppia faccia della stessa medaglia. La sua carriera inizia a metà degli anni ’60, in piena epoca di celebrazione del bianco e nero, irrompendo controcorrente con il geometrismo del colore. Leggi tutto

L’imperatore Giorgio Albertazzi torna Adriano al Teatro Romano di Ostia Antica – Era il 1989 quando Giorgio Albertazzi vestì per la prima volta i panni dell’imperatore Adriano. Nella villa suburbana di Tivoli che ispirò Marguerite Yourcenar, il maestro del teatro italiano portava, nel suo palcoscenico naturale, l’immaginaria autobiografia dell’uomo che fu imperatore di Roma dal 117 al 138 d.C. Da allora, Memorie di Adriano è diventato uno spettacolo di culto, che da ventisei anni mette in scena uno straordinario Albertazzi diretto da Maurizio Scaparro, artista prolifico e versatile. Con oltre settecento repliche in Italia e all’estero, la rappresentazione è tornata a Roma gli scorsi 6 e 7 agosto nell’ambito del progetto Aspettando la Luna del Teatro Romano di Ostia Antica. Leggi tutto