LA FINESTRA/SESSO A POMPEI,
COLOSSEO COME TOILETTE
E “LA FIGLIA OSCURA” DI FERRANTE

la finestra ifdi fascino intellettuali

Come ogni giorno, anche oggi dedichiamo uno spazio all’interno del nostro giornale alla cultura, segnalando ai lettori gli articoli più interessanti della nostra pagina culturale, Il fascino degli intellettuali.

Pompei: la capitale del sesso del mondo romano – Amplessi, threesome, falli e molti altri motivi sessualmente espliciti la fanno da padrone nelle sculture e nelle pitture parietali rinvenute a Pompeidurante la campagna di scavi archeologici iniziati nel XVII secolo. Considerati scabrosi, i reperti erano stati inizialmente archiviati in magazzini, lontani dagli occhi dei visitatori, che per molto tempo non hanno avuto la possibilità di cogliere un aspetto molto importante della città di Pompei: il fatto che la sua economia si basasse per buona parte sul sesso. Leggi tutto

FASCINO LOGOScandalo a Roma: turista francese usa il Colosseo come toilette – E’ successo nella mattinata del primo agosto: un turista francese è stato sorpreso a fare i suoi bisogni corporali nel sito archeologico che circonda l’antica arena dei gladiatori. Altri turisti infastiditi e sconvolti dalla scena hanno allertato la pattuglia dei vigili in servizio in quel momento, gli agenti hanno invitato l’uomo a ricomporsi e lo hanno accompagnato al comando di via della Greca dove è partita la denuncia e la multa per atti osceni in luogo pubblico. Leggi tutto

Consiglio di lettura: “La figlia oscura” di Elena Ferrante – Ogni volta che si parla di Elena Ferrante la sua misteriosa e ingombrante assenza rischia di mettere in ombra la qualità dei suoi libri. In un mondo in cui tutto è ostentato, “socialmediamente” condiviso sullehomepage, al pubblico (e anche un po’ alla critica) proprio non va giù che un personaggio decida di far parlare i suoi testi, senza pubblicità e comparsate nei salotti. Ferrante è stata (ri)portata alla ribalta dalla recente candidatura al Premio Strega caldeggiata da Roberto Saviano sulle pagine di Repubblica, suscitando un eco mediatico non indifferente tradottasi poi, con gran piacere della semisconosciuta ma ottima casa editrice e/o, in un’impennata di vendite del delizioso romanzo L’amica geniale. Leggi tutto