VALMADRERA: NUOVI SPAZI
E ATTIVITÀ PER LE ASSOCIAZIONI,
PENSANDO AD ANZIANI E RAGAZZI

villa ciceri valmadrera

VALMADRERA – Nuovi spazi, nuove regole e nuove attività sono all’orizzonte per la comunità di Valmadrera e le sue associazioni: se ne è parlato in settimana durante un incontro promosso dall’assessore con delega ai servizi sociali Patrizia Vassena presso Villa Ciceri, a cui sono intervenuti i “giocatori delle carte”, il gruppo parrocchiale della terza età, quello di cammino degli anziani, le volontarie della R.S.A. “Opera Pia” e l’UNICEF.

Tutte associazioni accomunate dal fatto di rivolgersi alla cosiddetta “terza età”, come si può intuire, questo perché proprio Villa Ciceri vuole essere d’ora in poi il fulcro delle iniziative pensate da e per gli anziani. “Abbiamo voluto questo incontro – spiega l’assessore – per condividere con le associazioni le nuove regole di utilizzo di questi 140 metri quadri che la città di Valmadrera mette a loro disposizione, ma anche perché i gruppi stessi diventino parte attiva, rendendo dei servizi alla comunità”.

Si partirà il 7 settembre con il gioco delle carte che si sposta dal centro culturale Fatebenefratelli a Villa Ciceri, il 14 ottobre comincerà poi l’Università detta Terza Età, “ma l’idea sarebbe quella di strutturare almeno quattro attività entro dicembre sotto la guida dell’educatrice di riferimento Raffaella Cogliati. Il progetto non prevede però semplicemente l’uso di questi spazi da parte dei gruppi, ma anche un loro coinvolgimento per migliorare la comunità: per quanto riguarda la gestione di Villa Ciceri i membri delle associazioni si occuperanno dell’apertura e chiusura e del taglio dell’erba. I giocatori di carte cercheranno di coinvolgere i nonnini ‘ancora in gamba’ della casa di riposo, mentre altri volontari ancora penseranno al trasporto dei bambini per la scuola” spiega ancora Vassena.

fatebenefratelli valmadreraA questo proposito invece è il Fatebenefratelli che fungerà sempre più da riferimento per giovani e bambini. “Proprio al centro culturale della città riprenderà ‘Non solo compiti’: un doposcuola in cui bambini e ragazzi delle medie non solo sono aiutati nello studio ma vengono impegnati in laboratori e momenti di gioco. E si sta pensando anche di creare un gruppo di ‘adolescenti e giovani competenti’ sulla scia dell’esperienza del CRES estivo che si sta concludendo proprio in questi giorni”, prosegue Patrizia Vassena. Un’iniziativa utile per i cittadini che ha visto la collaborazione di educatori e quattro volontari selezionati lo scorso giugno in occasione del “mese della gioventù”, la quale potrebbe costituire il punto di partenza di un progetto di un più ampio respiro.

Manuela Valsecchi