44ESIMO CAMPIONATO INTERLAGHI:
DOPPIETTA PER IL METEOR PEQUOD
CON CONDIZIONI METEO AVVERSE

LECCO – Il Meteor “Pequod”, timonato dall’imperiese Fabio Amoretti (Lni Pavia), ha vinto per la seconda volta consecutiva il campionato invernale Interlaghi. La barca dell’armatore e tailer lecchese Luca Marioni (Cv Tivano Valmadrera), con prodiere Giuseppe Sfondrini di Lodi, ha dominato la scena vincendo tutte e cinque le prove disputate tra sabato e domenica: un exploit che l’affiatato team ha voluto dedicare all’amico scomparso Paolo Campisi, già capoflotta del Lario di classe Meteor.

“Una dedica doverosa – racconta Luca Marioni – ad un uomo che ha dato molto per questa classe che si sta ritagliando una seconda giovinezza. Merito anche della Nautica Lodi e del suo capostipite che non ha mai smesso di credere in questo progetto”. L’Interlaghi ha avuto domenica il suo epilogo: dopo una prima prova con vento teso da
Nord sino a venti nodi e pioggia battente, il Comitato di regata è stato costretto ad annullare la seconda, già incanalata verso la fine, causa pericolose folate oltre i 25 nodi che hanno messo a durissima prova tutti gli equipaggi.

Per la cronaca giova ricordare la bella prestazione di Oriano Lanfranconi con il suo Esse 850 “Ocesse” vincitore di tutte le prove nella classe Orc A (il limitato numero di iscritti in questa classe gli ha precluso la lotta per la vittoria assoluta) e del comasco Giovanni Puntello nella classe Orc A con il suo Melges 20 “Najad”, davanti a tutti in quattro prove.

Da ricordare alcuni premi speciali. Il Trofeo Benito Vaccarini in classe Meteor è andato a Fabio Colombo, timoniere di “Lunastorta”, come primo della Flotta del Lario. Assegnato poi definitivamente il Trofeo Gino Cicardi al velista più anziano in regata, l’ottantenne Sergio Agostoni (Cv Tivano) al timone del J24 “Bruschetta Guastafeste” giunto quarto.