“AZIENDE NON PAGATE”. BETTEGA: DOVE SONO I SOLDI DEL COMITATO LECCHESE GRANDE CICLISMO?

cinzia bettegaLECCO – I conti non tornano e in Consiglio comunale la minoranza vuole vederci chiaro. “Chiederò che venga convocata una commissione per poter vedere l’ultimo bilancio del Comitato lecchese per il grande ciclismo”. Cinzia Bettega, consigliere comunale della Lega nord, non sta con le mani in mano. E ora vuole capire quali sono le entrate e le uscite dell’associazione presieduta da Elisa Corti, attuale assessore al Bilancio a Palazzo Bovara.

elisa corti“So per certo che un paio di aziende non sono state pagate dopo aver reso dei servizi al comitato – spiega –, quindi come consigliere voglio sapere come sono stati spesi i soldi finora”. Dopo aver richiesto il bilancio dell’ente in Consiglio comunale un mese fa, Bettega torna alla carica. “Ho visto il sindaco Virginio Brivio pochi giorni fa e ho ricordato un’altra volta la situazione – continua la consigliera –, ma non ho ancora avuto risposta. Ora provvederò subito a mandare una mail al presidente del Consiglio comunale Alfredo Marelli per convocare la commissione. Voglio che il presidente e il tesoriere spieghino il bilancio dell’associazione di cui, ricordiamo, fanno parte alcuni enti pubblici, tra cui anche il Comune di Lecco”.

I fatti contestati dall’esponente lecchese del Carroccio risalgono all’estate scorsa, quando il Comitato lecchese per il grande ciclismo aveva organizzato lo spettacolo “I promessi sposi” di Michele Guardì allo stadio Rigamonti-Ceppi di Lecco. La tappa del Giro d’Italia 2012 Busto Arsizio – Piani Resinelli invece non ha lasciato strascichi economici evidenti. Il costo dell’intera manifestazione era pari a 238.050 euro, mentre le entrate nelle casse dell’associazione erano state 235.500. Il disavanzo era minimo, solo 2.550 euro, ma questo soprattutto grazie al contributo degli enti pubblici, di ben 77mila euro. “Non sono pochi – dichiara Bettega – soprattutto in questo periodo di crisi”.

Lunedì, al prossimo consiglio comunale, si attende un altro capitolo di questa vicenda. “Voglio che ci sia la massima trasparenza – afferma la leghista – perché non è possibile che alcune aziende non siano ancora state pagate dopo quasi un anno. Voglio capire dove sono finiti i soldi e se ci sono in programma altre iniziative future”.

Nel prossimo consiglio l’assessore Corti dovrà anche illustrare come intende risarcire i lavoratori dell’azienda Sirio. Il Comune infatti ha perso una causa di lavoro per 54mila euro.

Fabio Landrini