CALCIO: LECCO-INVERUNO 2-0,
DOPPIO FALL E NIENTE CARBONE

LECCO – Anno nuovo, vecchie abitudini. Il Lecco vince 2-0 e domina l’Inveruno davanti a 1.331 spettatori presenti al Rigamonti-Ceppi. La capolista vola come sa fare e regala sprazzi di bel calcio mettendo alle corde un avversario che arrivava da 8 risultati utili consecutivi. Dopo un inizio “normale” Fall sblocca al 32’ la partita grazie all’errore di Zambataro, che in uscita bassa non blocca il pallone. Il Lecco ringrazia e punisce poco dopo ancora con Fall, che finalizza il bellissimo assist di Magonara. Una prova di forza e un chiaro segnale lanciato alle concorrenti: i blucelesti non intendono cambiare le abitudini.

Gaburro nel suo collaudato 4-3-3 ripresenta dieci undicesimi che sono scesi nell’ultima giornata di andata contro l’Arconatese. L’unico cambio è Pedrocchi al posto di Dragoni. Il Lecco prova a imporre il suo gioco, come sempre, al Rigamonti-Ceppi, ma l’Inveruno tiene botta e concede veramente poco fino a quando Zambataro fa buona guardia. Gli ospiti prendono campo e arrivano alla conclusione in un paio di occasioni con Lazzaro, ma Safarikas risponde presente. Al 32’ arriva l’episodio che sblocca il match: D’Anna serve in profondità Fall che, ostacolato da un difensore, non riesce a dare potenza al suo tiro. Il portiere Zambataro esce, ma clamorosamente non blocca il pallone e lascia la sfera per terra, Fall è il più lesto e segna a porta vuota. L’Inveruno prova immediatamente a reagire, ma deve fare i conti con la coppia Malgrati e Merli Sala. Al 43’ Magonara scippa il pallone al limite dell’area e serve al centro per Fall che di testa non sbaglia, siglando così il 2-0 che porta le squadre al the dell’intervallo.

Durante l’uscita verso gli spogliatoi il giovane portiere Zambataro lancia una bottiglietta di acqua contro il cancello del settore della Curva Nord rimediando così un cartellino rosso. Nella ripresa, complice l’uomo in più, il Lecco ingrana ancora la quarta e sfiora il 3-0 con Lisai che da dentro l’area piccola spara addosso a Frattini. Poco dopo è Segato a impegnare Frattini con un bel tiro dai 25 metri. L’Inveruno non ha le forze per reagire e il Lecco non accelera, ma controlla il ritmo. Gaburro inserisce anche i neo-arrivati Vai e Samake, presentandoli al pubblico bluceleste. Nel finale Chessa prova a sorprendere Safarikas, ma il portiere greco blocca senza problemi. Nei minuti di recupero Frattini si allunga sulla conclusione rasoterra di Segato. È l’ultima emozione davanti ai 1.331 spettatori del Rigamonti-Ceppi.

 

LECCO (4-3-3): Safarikas; Magonara (Samake dall’82’), Malgrati, Merli Sala, Corna; Pedrocchi (Dragoni dal 61’), Moleri, Segato, D’Anna (Silvestro dall’86’), Lisai (Napoli dal 64’), Fall (Vai dal 76’). A disposizione: Belladonna, Poletto, Nocerino, Ba. Allenatore: Marco Gaburro.

INVERUNO (4-4-2): Zambataro, Gatelli (Frattini dal 46’), Acquistapace (Romanini dal 61’), Putzolu, Botturi, Nava, Chessa, Lazzaro, Broggini (Braidich dal 77’), Stronati (Mandelli dal 55’), De Maria. A disposizione: Marioli, Zirafa, Truzzi, Puricelli, Di Gioia. Allenatore: Matteo Andreoletti.

Ammoniti: Lisai, Segato, Moleri per il Lecco; Gatelli, Botturi per l’Inveruno.
Espulsi: Zambataro dell’Inveruno a fine primo tempo per aver lanciato una bottiglietta d’acqua contro il cancello della Curva Nord.

Arbitro: Sig. Ermes Fabrizio Cavaliere (Paola)
Assistenti: Sig. Nemanja Panic (Trieste) – Sig. Stefano Valeri (Maniago)