DRUM CITY, LA MUSICA
PER CURARE LA CITTÀ:
DALL’11 AL 16 GIUGNO

LECCO –  Un festival di percussioni, animazione, concerti con ospiti come Kenny Endo e performance nelle strade, nelle piazze, nei circoli e negli oratori dei rioni lecchesi tra i torrenti Caldone e Bione. Un’area, questa, che l’artista Michelangelo Pistoletto ha ridenominato “I Quartieri del Terzo Paradiso”, progetto di rigenerazione urbana e di Urban Health.

Si tratta di Drum City, iniziativa in programma dall’11 al 16 giugno promossa dal Crams di Lecco nell’ambito del progetto europeo Brainart arte, tecnologia, ricerca clinica e scientifica nell’ambito delle disfunzioni cognitive.

Un’iniziativa che porterà in diverse location, da piazza V Alpini alla Taverna ai Poggi, dal circolo Promessi Sposi agli oratori di Germanedo e Belledo, un susseguirsi di concerti come quelli di Kenny Endo, dei Percussionisti anonimi o dei Percussion Staff.

E poi ancora aperitivi, esibizioni degli allievi del Crams, la parata di percussioni “Drum Attack”, i laboratori per bambini e per anziani e la tavola rotonda Brainart: Arte e rigenerazione di comunità”, che porterà al Crams molti dei partner del progetto Interreg ItaliaSvizzera che attraverso le nuove tecnologie e l’arte vuole favorire l’inclusione sociale di soggetti affetti da patologie dementigene.

Un festival fatto di occasioni di svago e di momenti di riflessione nell’intento, come spiega Angelo Riva del Crams “di sensibilizzare la comunità sull’uso sociale, terapeutico e rigenerativo dell’arte, costruire connessioni di creatività tra le generazioni, dare attenzione alle fragilità nella comunità e mettere al centro le periferie. In sintesi porteremo l’uso terapeutico della musica nei luoghi di aggregazione e di fragilità sociali e, grazie alle sperimentazioni che stiamo sviluppando per il progetto BRAINART, suggelleremo l’incontro tra arte, scienza e tecnologia, affiancando neuroscienziati ai musicisti e agli animatori”.