MORTO GASLINI, LA PROPOSTA:
UN TRIBUTO DI LECCO AL MAESTRO

Gentile direttore,
mi stavo domandando e potrebbe essere essere esteso come un invito al Sindaco Brivio, perché il giorno del funerale del Maestro Gaslini, morto oggi a Borgotaro dove da tempo risiedeva, Lecco non gli riconosce già subito un primo piccolo Tributo – in realtà anche a se stessa – facendo risuonare alcune delle sue incisioni, alcune delle sue Opere, delle sue colonne sonore, del materiale di cui è composto il “Fondo Gaslini” che lui stesso ha donato alla Città, dal Teatro della Società, a porte aperte?
Come, davanti alla morte dei maestri Arturo Toscanini e Claudio Abbado, ha fatto, con la propria Orchestra Filarmonica che loro avevano diretto, il Teatro alla Scala, a sala vuota?
 
Perchè non invitare poi per quel giorno, il Municipio di Lecco, la casa dei lecchesi, o financo anche i negozi che lo vorranno, i bar, gli esercizi commerciali della città, a trasmettere, come sottofondo e poi in un orario preciso, con un volume un poco più elevato, percepibile dalla strada, una precisa e concordata Opera del Maestro Gaslini?
Ovviamente solo come primo Tributo, è indubbio che deve poi proseguire e son certo proseguirà,con la valorizzazione e la conoscenza ancor più diffusa alla Città e ai Turisti del lascito del Fondo Gaslini.
Credo sia doveroso per un artista di tale fama e soprattutto così affezionato alla Città.
Paolo Trezzi
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DAL COMUNE DI LECCO
Cordoglio per la scomparsa del maestro Giorgio Gaslini

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gasliniIl Sindaco di Lecco Virginio Brivio, l’Assessore alla Cultura Michele Tavola e tutta l’Amministrazione comunale esprimono il loro più sentito cordoglio per la scomparsa del maestro, compositore e musicista Giorgio Gaslini. Considerato uno dei più grandi jazzisti in Italia e nel mondo, è stato anche direttore d’orchestra, pianista e autore di indimenticabili colonne sonore.Giorgio Gaslini è legato alla città di Lecco dal “Fondo Gaslini“, donato dal maestro a partire dal 1996 alla Biblioteca Civica “Uberto Pozzoli e che costituisce la raccolta più prestigiosa della sezione musicale nella sede di Villa Gomes a Maggianico.«La scomparsa del maestro Gaslini lascia un vuoto incolmabile nel panorama musicale italiano e internazionale – dichiara Michele Tavola, Assessore alla Cultura del Comune di Lecco –. Giorgio Gaslini è stato un innovatore artistico che ha saputo coniugare la tradizione della musica classica con le note e le melodie del presente. La città di Lecco lo ricorda e lo ringrazia per le sue opere e per il fondo da lui donato alla nostra Biblioteca Civica, raccolta di inestimabile valore che abbiamo l’onore di conservare e di poter apprezzare nella nostra collezione musicale».