A LECCO PASSO DOPO PASSO…
L’OGGI CHE PREPARA AL DOMANI

passo dopo passo fotoLECCO – Presentato al Salottone di San Giovanni a Lecco l’anno di attività formative ed educative svolte nell’ambito del progetto “Passo dopo passo… l’oggi che prepara al domani”.

Partito dall’esigenza raccolta da diversi gruppi del territorio che si prendono cura di ragazzi diversamente abili e finanziato dal bando per il volontariato 2014 del Coordinamento dei Centri di Servizio per il Volontariato lombardi, il progetto“Passo dopo passo” ha promosso un percorso concreto per sostenere le famiglie e i ragazzi nella delicata fase del distacco graduale dalle figure genitoriali, in vista del difficile momento del “dopo di noi”.

Il progetto ha coinvolto 30 ragazzi, 24 volontari e diversi operatori appartenenti ad una rete di diverse associazioni ed enti locali, e ha portato nell’ultimo anno ad organizzare e strutturare 19 fine settimana residenziali, con lo scopo di poter dare ai ragazzi delle occasioni per sperimentarsi in un ambito extrafamiliare dove possano, “passo dopo passo” appunto, acquisire maggiore autonomia sia affettiva che nelle piccole incombenze quotidiane.

Le testimonianze portate dai ragazzi e dai loro genitori sono state molto intense e hanno sottolineato quanto sia importante che questo progetto possa avere una continuità temporale. Per molti genitori il pensiero di cosa ne sarà dei loro ragazzi dopo che loro non ci saranno più è un’incognita gravosa, ma il distacco anche temporaneo dai figli è spesso fonte di preoccupazioni e sensi di colpa: superato con coraggio e fiducia l’iniziale timore della separazione temporanea, la maggior autonomia sperimentata dai figli all’interno di questo progetto ha dato ai genitori una maggiore serenità rispetto al loro futuro.

Per i ragazzi, la possibilità di mettersi in gioco li ha fatti “sentire vivi”(usando le loro parole) e ha fatto loro scoprire potenziali inesplorati e rafforzato il senso di autonomia. Perché questo importante progetto possa proseguire anche negli anni a venire però, oltre che di fondi, c’è bisogno di un solido coinvolgimento delle realtà locali e di un lavoro di rete ancora più esteso per poter convergere efficacemente verso comuni obiettivi.

Chiunque fosse interessato al progetto e ai suoi sviluppi futuri, può contattare l’associazione capofila “La Goccia” sia attraverso la pagina Facebook che alll’indirizzo e-mail goccialecco@gmail.com.

D.S.