ALTRA GIORNATA CAMPALE
PER I PENDOLARI LECCHESI

IMG-20150126-WA0010LECCO – Nuova giornata da dimenticare quella di oggi per i pendolari di Trenord. Un guasto tecnico nei pressi di Tresenda ha causato non pochi disagi sull’intera tratta Milano-Tirano. I problemi più grossi ci sono stati dalle 6.40 alle 9.30 con treni addirittura soppressi e ritardi di oltre 20 minuti per molti convogli. Così il treno in partenza alle 7.10 da Tirano e in arrivo a Lecco alle 9, diretto a Milano Centrale è stato soppresso, lasciando a piedi molti studenti e lavoratori che per raggiungere posto di lavoro, scuola o università hanno dovuto fare i salti mortali.

TRENI RITARDOGli strascichi di questa soppressione si sono trascinati fino al tardo pomeriggio: i ritardi si sono accumulati anche su altri treni. La situazione è andata piano piano normalizzandosi anche se i ritardi sono stati annunciati fino alla serata. Tant’è che il treno delle 17 e 50 in partenza da Milano per Lecco è partito alle 20.

Come se non bastasse è di qualche giorno fa la notizia del nuovo rincaro sugli abbonamenti: Trenord ha annunciato che “Io viaggio ovunque in Lombardia” (l’abbonamento che permette di viaggiare ovunque in tutta la Regione su treni, metropolitane e mezzi di superficie) dal primo febbraio passerà dai 103 euro attuali ai 107. Un aumento di 4 euro che pesano e che vanno a toccare ancora una volta le tasche dei pendolari che oltre al danno riguardanti ritardi, disservizi e poca pulizia dei convogli subiscono anche quest’ennesima beffa. E non è la prima volta: si tratta, infatti, di un ulteriore incremento che si somma ai precedenti: in soli tre anni l’abbonamento è aumentato di ben 11 euro. Domani è un altro giorno e il primo febbraio si avvicina…
Olè!

E. P.