ARRAMPICATA SPORTIVA, ROSSI: LECCO REALTÀ LEADER. LE FALESIE E LE LORO VIE CHANCE TURISTICA

aNTONIO roSSILECCO – “L’arrampicata sportiva è in costante crescita e le falesie della provincia di Lecco con le loro 1700 vie sono sempre più frequentate”. L’ha detto l’assessore allo Sport e Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi intervenendo, questa mattina, al convegno della Comunità montana Lario Orientale.

LE AZIONI PER LA MONTAGNA – “Siamo di fronte – ha continuato l’assessore – a una riscoperta del mondo affascinante della montagna per cui Regione Lombardia sta investendo con decisione”.
“In questi primi 8 mesi di legislatura – ha ricordato l’assessore -, il mio Assessorato ha dato un forte impulso in questa direzione con due bandi, un primo da 6 milioni per la messa in sicurezza e  l’ammodernamento degli impianti di risalita e delle piste da sci e un secondo da 3.5 milioni per la ristrutturazione e la messa in rete dei rifugi escursionistici e alpinistici. A questi si aggiungono un accordo con le Guide Alpine per la realizzazione di 11 percorsi sportivi in Parchi e Riserve naturali e per la messa in sicurezza e l’ammodernamento di vie alpinistiche, sentieri attrezzati e vie ferrate e l’approvazione dello schema di convenzione con il Collegio Regionale delle Guide Alpine per la formazione e l’aggiornamento delle figure dei professionisti della montagna con un impegno, nel triennio 2014-2016, di 540.000 euro”.

Il nostro territorio possiede un patrimonio straordinario di oltre 1700 vie tracciate sulle falesie: dobbiamo valorizzarlo, promuoverlo e comunicarlo!

PROMOZIONE TURISTICA E IN CHIAVE EXPO – “Il territorio lecchese – ha sottolineato – come ho detto vanta numerose falesie con diverse vie. Si tratta di autentiche palestre a cielo aperto che rappresentano una straordinaria occasione di promozione del territorio anche in chiave turistica oltre che dello sport outdooor”. “Ricordo – ha aggiunto l’assessore – che anche Lecco sarà parte della grande esposizione universale dell’Expo nel 2015 e proprio l’arrampicata sportiva attraverso le falesie e le sue vie potranno aiutare il territorio a intercettare una fetta crescente di turismo sportivo il cui giro d’affari, a livello nazionale, è stimato in oltre 6 miliardi di euro”.

UN FENOMENO DI MASSA – “Lo sport – ha sottolineato l’assessore – può e deve quindi giocare una partita importante anche in chiave Expo e di attrattività del territorio lecchese”. “Nello specifico – ha evidenziato l’assessore – l’arrampicata sportiva sta sempre più assumendo i contorni di fenomeno di
massa che travalica l’aspetto sportivo per abbracciare anche quello della socializzazione e del confronto con persone provenienti da diverse nazioni”. “Voglio ricordare che già quando, nel 2010, ero assessore
provinciale – ha detto – avevo attivato un ‘Tavolo di confronto sulla montagna’ coinvolgendo gli attori principali quali il Comune, le due Comunità montane della provincia, la Sede territoriale di Regione Lombardia, la Camera di commercio e il Coni provinciale che fece nascere due progetti dedicati a interventi su sentieri attrezzati e vie ferrate e alla promozione dell’attività sportiva in montagna”.

UNA RISORSA PREZIOSA – “La montagna è una ricchezza per il territorio – ha concluso l’assessore – e ciò vale in modo particolare per la Lombardia, dove occupa più di un terzo della superficie. Questo dato sta alla base dell’intenso lavoro che la Regione sta portando avanti per promuovere l’attenzione alla
montagna e per la valorizzazione delle risorse turistiche a essa legate, nonché le opportunità lavorative per i giovani, anche con il coinvolgimento di tanti gruppi che hanno reso Lecco famosa nel mondo e che oggi sono qui rappresentati”.

(Ln)