ERBA – Sei mesi di sospensione dall’Ordine dei giornalisti per padre Livio Fanzaga, ex direttore di Radio Maria e giornalista pubblicista. L’ex patron della famosa emittente cattolica è stato “scomunicato” per le pesanti offese rivolte alla senatrice Pd, Monica Cirinnà, nei mesi in cui in parlamento si discuteva della legge sulle unioni civili.
Il 3 febbraio 2016 padre Fanzaga aveva paragonato la senatrice alla “donna del capitolo diciassettesimo dell’Apocalisse. La Babilonia, che adesso brinda con prosecco alla vittoria. Signora arriverà anche il suo funerale, stia tranquilla, glielo auguro il più lontano possibile ma arriverà anche quello”. Subito era arrivata la condanna da parte dell’Ordine dei giornalisti della Lombardia, ma il religioso aveva presentato ricorso all’Ordine nazionale che però ha confermato la sanzione.
“Non volevo offendere nessuno né discriminare”, ha dichiarato padre Fanzaga in alcune interviste prodotte dalla sua difesa, ribadendo di rispettare la Cirinnà e spiegando che “intendeva ricordar[le] che la gloria di un successo politico è effimera, mentre il giudizio di Dio resta nell’eternità”. Giudizio divino o meno, il giudizio dei giornalisti è stato chiaro: “scomunicato”.
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