BASKET: RITORNO A VALMADRERA
PER MARA CASARTELLI,
ALA IN CERCA DI RISCATTO

004 Mara CasartelliVALMADRERA – Primo tassello importante all’interno del progetto di rilancio della formazione cestistica valmadrerese della Starlight. Un ritorno a casa per Mara Casartelli (nata a Como residente a Lipomo) con la cestista classe 1993, che già due anni fa aveva giocato con la maglia della società del presidente Pino Scelfo.

Cresciuta nella Comense, approdata poi a Costa Masnaga nelle giovanili ed esordito nella stessa in serie B, disputando poi sempre a costa il campionato di A3. Un anno in serie A2 a Carugate poi B a Como, Valmadrera e Villasanta.

“Ho ricordi belli e brutti, come per ogni cosa vissuta, della prima esperienza a valmadrera, due anni fa” – spiega Marta Casartelli – “Belli perché il clima è familiare e mi sono sempre trovata bene con gruppo e dirigenza, brutti perché purtroppo si è conclusa nel peggiore dei modi con una retrocessione, tanto inaspettata quanto forse immeritata, nell’ultima giornata, complici una formula di campionato abbastanza opinabile e un’annata difficile per squadra e società”.

004 Casartelli MaraRiscatto è il motivo del ritorno a Valmadrera: “Riscatto per quello che è stato, per la società e soprattutto a livello personale. L’ambiente è positivo e accogliente, il progetto strutturato, ambizioso e mi sono detta: “perché no?”
Il fatto di fare la C, ha un po’ bloccato l’atleta nella scelta: “è una categoria nella quale non ho mai giocato e scendere non è mai bello per nessuno. Vengo però da una stagione un po’ singhiozzante e ho bisogno di riprendere il ritmo partita e lavorare sodo per recuperare la piena forma e  mentale. Ho letto l’offerta di Valma come un’opportunità per rimettermi in gioco e riacquistare fiducia. Buoni propositi per questa stagione è resettare tutto e ripartire da zero”.

La speranza, a livello personale è una rivincita “sul campo – che mi ha dato e tolto tanto – e morale, per ritrovare quella passione e quell’energia che purtroppo nella passata stagione sono venute un po’ a mancare. A livello di squadra mettersi in gioco e dare il massimo. Conoscerci, lavorare insieme e cercare di fare bene e trarre il meglio da questo campionato per me nuovo, ma spero transitorio. Il progetto societario è ambizioso e le premesse lasciano ben sperare ma l’esperienza insegna che le risposte si hanno sempre dal campo”, conclude Mara Casartelli.