BILANCIO E TRASPORTI AL VAGLIO
DEI SINDACI DELLA PROVINCIA.
FRANA DI ESINO SENZA SOLUZIONI

Assemblea sindaci

LECCO – Assemblea dei sindaci della Provincia questa sera in sala Ticozzi. All’ordine del giorno un elemento di decisiva importanza: il bilancio della Provincia, già adottato il 28 aprile scorso dal Consiglio Provinciale ed approvato oggi anche dall’Assemblea. Giuseppe Scaccabarozzi, vicepresidente della giunta provinciale a guida PD, ribadisce anche in questa occasione: “La presentazione del bilancio per il triennio 2018-2020 non deve illudere su un organico cambiamento nell’amministrazione delle province: ci troviamo ancora in una situazione fortemente dissestata“.

Interviene poi il consigliere provinciale Mauro Galbusera per chiarire quali sono gli interventi viabilistici previsti nel 2018: per la manutenzione sono disponibili circa 80.000 euro, per le urgenze ne sono invece già stati impiegati 65.000. Sono poi previsti interventi per 390.000 euro circa nei diversi circondari provinciali: “sicuramente sono molto meno delle necessità reali”, sottolinea Galbusera.
sp 65 - frana esino cainallo (4)Il dibattito si accende in particolare sulla situazione della Sp 65 di Esino Lario, chiusa a partire da dicembre in attesa dei 130.000 euro necessari alla messa in sicurezza. Il sindaco di Esino Pietro Pensa sottolinea: “Si tratta di una strada fondamentale per le industrie e per il turismo. Senza questa strada le attività produttive sono in crisi e si crea una situazione di isolamento”. Per il momento la Provincia può garantire un incontro con il neoeletto assessore regionale alla viabilità Claudia Maria Terzi, dal momento che la Sp 65 fa parte di quel pacchetto di strade che verrà preso in carico da Regione e Anas. Tuttavia il consigliere provinciale Stefano Simonetti della Lega Nord commenta: “Da quattro anni denunciamo questa situazione, però non cambia niente. Non basta più dire che siamo imbarazzati di fronte a questo bilancio. Oggi c’è la situazione di Esino ma domani a chi toccherà? Non possiamo far finta di niente”.

Assemblea-sindaci-2L’Assemblea si chiude col parere sul piano di bacino del Trasporto pubblico locale. I criteri seguiti nella stesura del programma sono “favorire i piccoli comuni e quelli non serviti dalla ferrovia e garantire il trasporto scolastico“, come ricorda Scaccabarozzi. Il piano ha una durata di sette anni e prevede un investimento pari a 65 milioni di euro. Come alcuni sindaci hanno evidenziato, una delle necessità per il territorio è l’introduzione di biglietti ed abbonamenti integrati, validi cioè contemporaneamente per più tipologie di trasporto. Su questo punto Scaccabarozzi insiste: “Il piano prevede la presenza di interscambi, come Calolzio, Oggiono e Arcore. Inoltre per i turisti si sta progettando un biglietto integrato che comprenda anche le tratte percorribili in battello”.

I.N.