CALOLZIO, RALLY CON… SORPRESA.
UN CARTELLO COSTA LA MULTA
AGLI ORGANIZZATORI: “MAI PIÙ”

RALLY CALOLZCALOLZIOCORTE – A dir poco incazzati e certamente indisponibili a riportare in futuro a Calolzio la gara andata in scena recentemente, i promotori del 13° Rally ACI Lecco che si sono ritrovati multati per oltre quattrocento euro a causa di una difformità di un cartello di avviso collegato alla prova automobilistica a Carenno.

La lamentela, piuttosto seria, arriva da Danilo Colombini, organizzatore della complessa manifestazione sportiva, ritrovatosi “sul gobbo” la sCOLOMBINI RALLYanzione dopo i brillanti e costruttivi rapporti intercorsi con il Comune di Calolzio.
Se penso al rally aci Lecco la parola che riassume questa avventura è nonostante .
Già perché lo abbiamo portato a termine nonostante tante cose …
nonostante lo scarso aiuto da chi diceva di darci una mano e invece ci metteva i bastoni fra le ruote …
nonostante tutte le avversità provenienti dalla polizia locale di Calolziocorte che sono a venerdì pomeriggio ha tentato in ogni modo di farci saltare la gara con assurde richieste …

RALLY CALOLZ2Per farla breve, la querelle si è conclusa con una multa da 422 euro per una ‘irregolarità’ dei cartelli di preavviso della chiusura delle strade.

“Abbiamo lasciato giù qualcosa come ottomila euro a Calolzio”, lamenta la Promo Sport Racing, tra tasse, vitto, alloggio e altro ancora, senza contare un filmato promozionale con ricadute positive per il territorio.

“Bene – conclude Colombini – ora chiedetevi pure chi organizzerà un altro Rally in zona, e datevi anche la risposta…”.

Sotto: la multa inflitta alla società promotrice:

MULTA RALLY CALOLZIO