CAMERA DI COMMERCIO: BENE
LA PROVINCIA DI COMO. LUCI
ED OMBRE INVECE PER LECCO

LECCO – I dati dell’analisi congiunturale del secondo trimestre 2019, secondo la nota informativa della Camera di Commercio di Como e Lecco, fanno emergere una situazione differenziata a seconda dei settori (industria, artigianato, commercio e servizi) e dei territori di riferimento (le province di Como e Lecco).

Per quanto riguarda il settore industriale la provincia di Como torna ad evidenziare dati tendenziali positivi per la produzione e il fatturato (rispettivamente +0,8% e +2,5%, contro il -0,9% e +1,8% lombardi). La variazione della produzione delle imprese industriali lecchesi, invece, torna negativa dopo ben 10 trimestri positivi: -4,6%. Anche ordini e fatturato evidenziano andamenti tendenziali negativi (rispettivamente -2,9% e -0,9%). Ciononostante, nel secondo trimestre 2019 l’indice medio della produzione industriale lecchese si è attestato a 130,5 (media 2010=100), valore nettamente superiore a quello lombardo.

Anche l’artigianato evidenzia andamenti differenti tra le due province lariane; infatti, mentre a Como si registra un miglioramento rispetto al 1° trimestre (che aveva mostrato una performance poco brillante), dai dati lecchesi emerge la prosecuzione del momento negativo, con cali significativi di produzione, fatturato e soprattutto ordini.

Dati dissimili per i due territori anche per il volume d’affari del commercio e dei servizi. Como,infatti, evidenzia una variazione tendenziale negativa nel commercio e positiva nei servizi (rispettivamente, -2,6% e +0,9%), mentre a Lecco si verifica la situazione opposta (+3,4% e -0,4%). Positivo l’andamento dell’occupazione in entrambe le province, sia per il commercio che per i servizi (con la sola eccezione di un leggero calo in quest’ultimo settore per la provincia di Como).

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