CARABINIERI E NAS: MAXIMULTA
A RISTORANTE DI LECCO,
UN ARRESTO E UNA DENUNCIA

LECCO – Mega multa per un ristorante del centro di Lecco, ben 45mila euro a causa di contestate carenze igienico-sanitarie e per l’impiego di due lavoratori irregolari. Inoltre se la somma non dovesse essere versata l’esercizio rischia di chiudere. Questo è il risultato più clamoroso di una serie di controlli straordinari da parte dei N.A.S. di Brescia, del Nucleo ispettorato del lavoro di Lecco e dei carabinieri di Lecco che in questo genere d’interventi si muovono insieme all’unisono.

Da tempo le tre forze stanno visitando gli esercizi della provincia di Lecco per verificare che i regolamenti riguardanti la ristorazione e più in generale le attività agroalimentari siano rispettati.

Per quanto riguarda l’Arma, inoltre, i carabinieri della stazione di Lecco hanno rintracciato ed arrestato L.D.O., classe 1970, già condannata a una pena detentiva dal tribunale cittadino per un furto in abitazione commesso a Casargo nel marzo 2014.

Quelli della stazione carabinieri di Valmadrera hanno denunciato alla Procura della repubblica del tribunale di Lecco il marocchino H.A., 25enne, residente a Valmadrera e attualmente detenuto per altra causa, per una serie di reati e in particolare il furto di mille euro asportati dalla cassa dell’area di servizio di Valmadrera nel quale il malvivente si sarebbe impossessato di mille euro e di un tentato furto ai danni del distributore di carburante di Malgrate, sventato grazie all’attivazione del  sistema di allarme. Gli episodi risalgono al 13 settembre scorso.

In precedenza, l’8 settembre, il denunciato si sarebbe introdotto di notte in due aziende alimentari, senza però  riuscire ad impossessarsi di alcun valore.