CARTA DEI DIRITTI DEL LAVORO
E REFERENDUM DELLA CGIL.
LA CAMPAGNA ANCHE A LECCO

pullman dei diritti cgil (4)LECCO – È arrivato a Lecco nella tarda mattinata di oggi il pullman dei diritti della CGIL che sta facendo il giro d’Italia per una campagna di raccolta di firme a sostegno della legge di iniziativa popolare “Carta dei diritti universali del lavoro – per un nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori” e di tre referendum abrogativi.

In sosta in via Fiandra dalle 12 alle 14 di quest’oggi per la raccolta firme per la Carta dei diritti dei lavoratori, sul pullman sono state presentate dal segretario Wolfango Pirell le proposte della CGIL per la tutela del lavoro.

La campagna ha preso avvio il 9 aprile, in maniera itinerante lungo tutta la penisola con l’obiettivo di promuovere la Carta dei diritti e l’abrogazione di tre norme di legge, spiega Wolfango Pirelli, “ossia l’abrogazione delle norme relative ai voucher, i quali hanno contato una spesa pari a un milione di euro a Lecco nel 2015 e dobbiamo contrastarne gli abusi; occorre ripristinare la responsabilità solidale nel caso degli appalti; e infine il diritto al reintegro in caso di licenziamento illegittimo, riprendendo l’ex articolo 18, con estensione al caso delle aziende con meno di 15 dipendenti”.

pullman dei diritti cgil (8)Inoltre, oltre ai referendum che verranno vagliati nella primavera 2017, la Carta dei diritti viene emessa con l’obiettivo di ampliare lo statuto dei lavoratori attraverso tre presupposti: l’elenco dei diritti fondamentali, tra cui il diritto alla formazione, alla sicurezza e al reintegro; il tema della rappresentanza; e il modello di relazione industriale, in cui si richiede il superamento dei lavori precari con le sole forme di lavoro a tempo indeterminato, determinato, lavoro interinale o part-time.

Finora sono state raccolte 2.000 firme e l’auspicio, secondo Pirelli “sarebbe il raggiungimento del numero di persone che hanno votato per la Carta, ossia a Lecco circa 8.000 persone e in Italia un milione e mezzo”.

In attesa del termine della raccolta firme, previsto per l’8 luglio nel caso della Carta dei lavoratori e l’8 ottobre per i referendum, i contenuti della Carta verranno illustrati anche il 27 maggio alle 17 in presenza delle forze politiche e delle associazioni socio-culturali del territorio.

Martina Panzeri