CENTRODESTRA TRA PROGETTI
E PRIMI “SCONTRI”. A MERATE
UN LEGHISTA MA NON ROBBIANI?

centrodestriLECCO – C’è da preparare una intensissima campagna elettorale che a maggio culminerà nella battaglia per quasi sessanta Comuni sparsi nel lecchese. Per questo ecco riuniti in corso Martiri, nella sede della Lega Nord, i quattro partiti del centrodestra locale che si sono ritrovati intorno a un tavolo, con i nomi principali (mancavano Nava per un NCD rappresentato ai massimi livelli e la Brambilla, che a sua volta ha mandato avanti una delegazione di Forza Italia).

Mettere d’accordo forze politiche con tanta personalità e divise in alcuni casi da fiere rivalità non è però semplice, anzi. Prova ne sia che il super vertice si è dimostrato interlocutorio e in qualche occasione pare che i toni si siano alzati, con tanto di urlacci e impuntature.

Partiamo dalla fine: senza rotture clamorose è stato dato mandato ai referenti locali di avviare un’ampia riflessione in vista della preparazione delle liste, passando per un successivo incontro che dovrebbe permettere di stringere i tempi e prendere le prime decisioni.

Questa è politica, molte le parole e le buone intenzioni però giornalisticamente non può sfuggire il fatto che al di là delle prevedibili scaramucce tra gli ex alleati ora divisi tra NCD e Forza Italia, i contrasti sono venuti anche nei confronti della Lega. In particolare sembra che dal Nuovo Centro Destra sia stato proposto a Robbiani di mandare avanti a Merate sì un candidato leghista, ma non lui. Il che, detto al responsabile enti locali a livello lombardo per il Carroccio, non deve essere stato digerito proprio con facilità.

Altri “scazzi” sarebbero possibili poi su Oggiono e Casatenovo. Ma è presto, come detto, e ben prima di maggio i quattro partiti si rivedranno dopo gli approfondimenti sul territorio.