CIAO CIAO, GALBIATI:
CONFARTIGIANATO LECCO
GLI DA’ IL BENSERVITO

GALBIATI CONFARTIGLECCO – Confartigianato Imprese Lecco interrompe il rapporto con il direttore Galbiati. In una nota, il Comitato di Presidenza di Confartigianato Imprese Lecco, in carica dal febbraio 2011 sotto la guida del presidente Daniele Riva, afferma di “essere stato impegnato nelle ultime settimane in un’approfondita verifica delle linee strategiche e organizzative, prevista, come è consuetudine, in occasione del bilancio delle attività che viene svolto a metà mandato”.

“Linee strategiche e organizzative da condividere con la Direzione, nella persona del dott. Paolo Galbiati con il quale è stato avviato un momento di seria riflessione. Al termine di un articolato confronto tra la Presidenza e la Direzione che ha coinvolto i diversi aspetti della gestione associativa, si è riscontrato come non fosse più condivisa la necessaria intesa per poter proseguire insieme il cammino concordato con la Presidenza a favore degli associati e a sostegno delle piccole imprese lecchesi”.

“Come previsto dallo Statuto – prosegue il comunicato – la circostanza è stata sottoposta al giudizio del Consiglio Direttivo. Alla consultazione hanno partecipato 27 dei 28 dirigenti di categoria e di zona aventi diritto al voto. Dopo avere verificato che il rapporto fiduciario con il Direttore era venuto meno, il Consiglio ha deciso di non confermare al dottor Galbiati l’incarico alla direzione dell’Associazione. In tal senso si sono espressi i quattro quinti del Consiglio, che ha rinnovato nel contempo la fiducia al presidente Daniele Riva e al Comitato di Presidenza, impegnandosi in tempi brevi nel percorso che definirà la nuova Direzione. L’assegnazione del nuovo incarico sarà definita in base ad un programma di interventi specifici legati al difficile momento che stanno affrontando le piccole imprese lecchesi, e alla capacità di gestire azioni concrete a sostegno della competitività delle attività artigiane, in sinergia con gli attori istituzionali e sociali del territorio”.