COMPRANO 2 CHILI DI MARIJUANA
MA LA PERDONO E I PUSHER
MINACCIANO E “SFREGIANO”

toga-giudiceLECCO – Sentito al Tribunale di Lecco il testimone di una tentata estorsione consumata ai danni di un ragazzo all’epoca dei fatti, aprile del 2014, solo sedicenne. La vittima aveva acquistato dai quattro imputati, I. B., G. L., D. D. N. e A. B., un chilo di marijuana del valore di 3.500 euro. “Una volta arrivato il pacco, – spiega l’amico – abbiamo scoperto che erano due i chili di sostanza e siamo andati a nasconderla in una zona boschiva poco distante dal viale Turati, pensando che rivendendola avremmo potuto pagare i settemila euro dovuti”.

Qualcosa però è andato storto, perché quando i ragazzi sono tornati nel luogo dove avevano seppellito la marijuana, la droga era sparita ed è a quel punto che sono cominciati i problemi con i “grossisti”.

“Un giorno mentre eravamo nel parchetto del Viale Turati dove ci incontravamo di solito – continua il teste – sono arrivate due macchine con cinque o sei persone in tutto, che pretendevano i soldi”. Ad accompagnare le minacce al ragazzo che aveva fatto l’ordine e alla sua famiglia, un forte schiaffo, dato con una chiave in mano che aveva sfregiato il volto della vittima. Da qui la decisione di rivolgersi alla Questura e l’avvio del procedimento.

M. V.