CONFINDUSTRIA STRIZZA L’OCCHIO
AGLI STUDENTI DELLE SUPERIORI
PER IL SUCCESSO DELLE IMPRESE

confindustria serate orientamentoLECCO – Buona affluenza e alto interesse dei partecipanti. Sono questi elementi ad avere caratterizzato le due serate organizzate da Confindustria Lecco e Sondrio – il 27 novembre a Lecco in sala Ticozzi e il 22 novembre a Sondrio nella sede dell’Associazione – sul tema L’istruzione tecnica: un’opportunità per il futuro dei nostri figli.

Grande attenzione quindi per i due momenti di incontro dedicati a famiglie e studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado delle due province, per aiutarli ad orientarsi nella scelta del futuro scolastico in modo informato e consapevole, in particolare rispetto alle peculiarità offerte dai percorsi di istruzione tecnica. Dopo l’intervento di un esperto in materia di orientamento scolastico, imprenditori e collaboratori di alcune aziende hanno portato le loro testimonianze per restituire il quadro delle reali esigenze del sistema produttivo del territorio, da un lato, e per tracciare le caratteristiche delle professioni di ambito tecnico nei maggiori settori industriali, dall’altro.

CONFINDUSTRIA Lorenzo Riva“Le due serate sono state una novità introdotta quest’anno e completano, con gli ormai tradizionali appuntamenti di Orientagiovani e PMI Day, un percorso tutto dedicato all’informazione e all’orientamento – sottolinea il presidente di Confindustria Lecco e Sondrio Lorenzo Riva. In province come le nostre, dove il manifatturiero è la spina dorsale dell’economia, le imprese hanno difficoltà a trovare risorse umane con un profilo di tipo tecnico-industriale e penso sia giusto che i nostri giovani e le loro famiglie, indipendentemente da quella che sarà la loro scelta, possano decidere con consapevolezza rispetto alle caratteristiche di determinati percorsi e alle prospettive lavorative per il futuro. Scegliere in modo informato significa infatti orientarsi non solo sulla base di attitudini e aspirazioni personali, ma anche tenendo conto, senza eventuali pregiudizi, delle opportunità offerte da alcuni percorsi di istruzione e, nello specifico, da quelli di impronta tecnica, degli sbocchi nel mercato del lavoro e delle possibilità di occupazione”.

Noi abbiamo bisogno dei giovani per poter garantire il successo alle nostre imprese tutelando, così, anche lo sviluppo del territorio – continua Riva. Non a caso le professioni della cosiddetta area STEM, che fa riferimento ai mestieri degli ambiti scientifico, tecnologico, economico e matematico, sono quelli che mostrano per il futuro le maggiori possibilità di occupazione. Per questi motivi la nostra associazione ha deciso di investire anche nell’organizzazione di queste due serate che, come attesta la buona partecipazione, hanno saputo intercettare l’interesse e il bisogno di informazione di alunni e famiglie”.