CONSULTA DEGLI STUDENTI:
PIETRO REGAZZONI
ELETTO NUOVO PRESIDENTE

pietro regazzoniLECCO – Lo scorso mercoledì 11 novembre si è svolta, nella sede dell’Ufficio territoriale scolastico di Lecco, la prima assemblea della Consulta provinciale degli studenti, durante la quale si doveva eleggere il nuovo Presidente. La plenaria è iniziata con un’introduzione sui compiti della Consulta attraverso la lettura dello statuto della CPS lecchese e subito dopo si sono svolte le votazioni con candidati Pietro Regazzoni e l’ex-presidente, Riccardo Esposito. Su 24 aventi diritto, hanno espresso una preferenza in 22, consegnando lo scranno di presidente a Regazzoni, che ha vinto su Esposito di 2 voti (12 a 10), mentre come vice-presidente è stato eletto Alessio Colombo, unico candidato che ha raccolto 15 voti. A Esposito è andato invece l’incarico di segretario.

“L’esperienza passata come rappresentante d’istituto del Bertacchi mi ha spinto ad impegnarmi anche in piano provinciale, perché la Consulta non ha mai soddisfatto le mie aspettative” commenta Regazzoni. “Forte dell’appoggio di alcuni rappresentanti di consulta di altri istituti e dei 980 voti presi nella mia scuola, ho deciso di propormi come presidente per rendere la consulta più vicina agli studenti e più autorevole sul territorio. Abbiamo già inviato una circolare in tutti gli istituti per dedicare la prima ora di lezione del 17 novembre (giornata internazionale degli studenti) alla discussione dello statuto degli studenti e delle studentesse e ai temi del diritto allo studio. Inoltre ho già invitato tutti i rappresentanti di consulta ad apporre negli atri dei loro istituti lo statuto per renderlo disponibile a tutti gli studenti”.

“Queste iniziative sono solo l’inizio, nelle prossime assemblee plenarie discuteremo l’organizzazione delle attività da proporre nella seconda parte dell’anno scolastico. Approfitto di questa occasione per augurare un buon anno scolastico a tutti gli studenti della provincia di Lecco, con la certezza che la consulta sarà sempre al lavoro per migliorare le situazioni di disagio in cui versano alcuni istituti”, conclude il neo-presidente.

M.C.