LECCO – La Giunta Regionale nella seduta del 13 febbraio scorso ha approvato, su proposta dell’Assessore alla Sanità Mario Melazzini, il Piano di Organizzazione Aziendale dell’Asl di Lecco.
Il Piano 2012-2014 redatto secondo le linee guida regionali ai sensi dell’Art. 13 della legge regionale 33/2009, era stato adottato dall’ASL il 14 novembre 2012.
Il P.O.A. è lo strumento strategico per la completa definizione dell’assetto organizzativo aziendale e costituisce l’elemento fondamentale per il miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia dei livelli produttivi dell’azienda secondo un’ottica di autonomia del Direttore Generale che si manifesta nelle scelte e nell’esercizio della sua responsabilità nel perseguire e raggiungere gli obiettivi del mandato regionale.
I cambiamenti di fondo che caratterizzano la rielaborazione organizzativa avviata dell’Azienda sono improntati ai principi di ottimizzazione delle risorse e dei servizi, di sviluppo delle sinergie e integrazioni tra i settori sanitario e socio-sanitario, di semplificazione organizzativa, di attenzione ai servizi rivolti e presenti nel territorio in risposta ai bisogni emergenti dei cittadini.
Il nuovo assetto organizzativo dell’ASL di Lecco si fonda in primo luogo sulla trasformazione del ruolo dei dipartimenti che da funzionali diventano gestionali. Questa scelta crea un’accentuata verticalizzazione del modello organizzativo orientata ad assicurare una più efficiente ed efficace gestione dei processi operativi, sviluppando nel contempo le strategie e le azioni finalizzate a dare concreta attuazione alle politiche di integrazione e governo in modo che l’organizzazione dipartimentale possa diventare uno strumento di rafforzamento culturale e crescita professionale.
L’accentuazione della dimensione dipartimentale ha portato anche ad una revisione dei servizi amministrativi ed alla centralità delle funzioni di gestione dei flussi informativi .
La scelta organizzativa è orientata ad una razionalizzazione delle strutture ridefinendo ruoli e competenze ottenendo altresì, come da indicazioni di sistema, una riduzione delle strutture complesse, che sono passate da n° 22 a 20, senza che ciò comprometta le capacità di rispondere in modo appropriato ai bisogni degli stakeholder.
La scelta di rafforzare il ruolo dei Dipartimenti ha inevitabilmente portato ad una ridefinizione delle competenze del Distretto ridimensionando la costruzione matriciale delle responsabilità, ma rafforzando il ruolo dell’articolazione territoriale quale prima interfaccia con il cittadino nella lettura dei bisogni e nell’accesso ai servizi.
“ Nella Direzione Sociale abbiamo creato una struttura che si occupasse di Integrazione. Il compito di questo nuovo servizio sarà definire protocolli e accordi tra gli attori della rete dei servizi sanitari , socio sanitari e sociali della provincia di Lecco affinché i cittadini possano essere accompagnati e facilitati nell’accesso alle prestazioni di cui hanno bisogno. Gli utenti verranno facilitati nel percorso di cura e verrà valutata la corretta utilizzazione e l’efficacia dei percorsi di assistenza per un miglior utilizzo delle risorse disponibili“ spiega Enzo Lucchini, Direttore Generale ASL
Si è data attuazione alle indicazioni regionali volte a potenziare le funzioni di programmazione e controllo delle attività socio sanitarie collocando tali funzioni in strutture di staff alla Direzione Sociale e prevedendo specifici meccanismi operativi di integrazione funzionale con la programmazione aziendale delle attività sanitarie affidata al Dipartimento Programmazione Acquisto e Controllo posto alle dipendenze del Direttore Generale.i nella naturale sede istituzionale che è il Consiglio comunale.