DONATO VS AMMINISTRAZIONE:
“BILANCIO IMPROPONIBILE,
PENALIZZATI I DISABILI”

ivano donatoLECCO – A Ivano Donato, consigliere comunale di Appello per Lecco, non è andata giù l’approvazione del bilancio avvenuta lunedì sera in consiglio comunale. Tanto che lui, nonostante sia un esponente di maggioranza, ha dato voto negativo. E per prima cosa lamenta penalizzazioni alla cura dei disabili.

Ecco il suo intervento completo.

La sera dell’11 aprile, è stato approvato dalla maggioranza escluso il sottoscritto, il bilancio del Comune di Lecco. Perchè personalmente ho posto un voto negativo a questa proposta pur essendo io esponente della maggioranza? Da qui vorrei partire e dire che non ho visto in questo bilancio l’attenzione che la città merita.

Sono stato, proponente insieme al collega dell’opposizione, Massimo Riva, di emendamenti, quindi proposte, all’assessore al Bilancio Anna Mazzoleni, proposte che non si basavano sulla solita demagogia politica dell’apparire sfruttando una ghiotta occasione di avere luce e ribalta come accade durante un approvazione del bilancio economico della città ma, semmai, dopo un attenta disamina dei dati e dei numeri, cercare di indurre una riflessione bipartisan, seria e attenta per usare al meglio i soldi che i cittadini con le loro tasse versano puntualmente nelle casse del nostro Comune. Il confronto con un esponente dell’opposizione nasce dall’esigenza di cercare il meglio per la città perchè, ne sono convinto, certi argomenti non possono avere colore o appartenenza politica.

Tra le decine e decine di capitoli, ci siamo sforzati, (e solo chi come il sottoscritto ha svolto il ruolo di assessore ai Servizi Sociali in questa città, sa quanto sia difficile far quadrare i conti con i tagli economici che lo stato centrale ogni anno regala alle periferie) di seguire un percorso logico e soprattutto ragionare per priorità. Al primo posto abbiamo messo la disabilità che si è vista penalizzata economicamente grazie ad un taglio deciso dalla Giunta. La cura e l’attenzione per la disabilità ha sempre rappresentato un fiore all’occhiello di questa città e delle varie amministrazioni che si sono avvicendate e proprio per questo, fin da subito, abbiamo fatto fatica a capire come si potesse penalizzare e non porre tra le priorità di un’amministrazione di centro sinistra la componente economica legata a questo tipo di servizio pubblico. In seconda battuta, abbiamo pensato alla copertura economica sul tema, della morosità incolpevole, capitolo anch’esso colpito dai tagli economici. Chi è il moroso incolpevole? É l’inquilino che non riesce più a pagare l’affitto a causa della perdita del posto di lavoro o perché il suo reddito si è ridotto. Anche in questo caso ci siamo chiesti perchè non rappresentasse una priorità economica del bilancio del Comune di Lecco.

In conclusione abbiamo semplicemente ipotizzato di spostare dei soldi pubblici dal settore amministrativo al settore sociale e nello specifico spostare 100.000€ ( lo 0,18 % dell’intero bilancio) a favore della disabilità e 450.00€ ( lo 0,08% dell’intero bilancio) per la morosità incolpevole.

La risposta, con il voto negativo alle proposte (emendamenti) della maggioranza, composta dal Partito Democratico, è stata lapidaria. NO! Quello che ha sconfortato di piú, che mai come ex assessore al Sociale avrei immaginato di sentire, è stata la risposta a queste osservazioni……”se arriveranno altri soldi, i primi destinatari saranno i Servizi Sociali per la disabilità”!

Pur essendo per natura, predisposto a cercare dei punti di contatto, il mio voto negativo al bilancio del Comune di Lecco, bilancio fatto dalla mia stessa maggioranza, parte da queste considerazioni e dalla impossibilità di identificarmi in un percorso di attribuzione delle priorità della città fatto in questo modo.

Un’occasione persa per questa maggioranza di governo della città di Lecco, per dimostrare quanto la politica locale avrebbe dovuto essere nei fatti, piú vicina alle priorità dei cittadini.

Per terminare mi sia permessa, una considerazione sul turismo quale nuova frontiera e vocazione del nostro territorio e sugli investimenti che il Comune di Lecco ha messo a disposizione. Un importo che per il 50% circa, viene coperto dalla tassa di soggiorno pagata dai turisti. Anche su questo fronte una ridicola dimostrazione di un bilancio lontano dal bene del territorio e del lavoro che lo stesso puó esprimere.

Di seguito alcuni dei tanti numeri leggibili sul bilancio suddiviso per capitoli

Servizi Sociali
Laboratorio Artimedia attività per la disabilità prestazioni di servizio: 2015 > 226000€ nel 2016 >186000€ ( – 40000€)
Laboratorio Artimedia attività per la disabilità spese di gestione e interventi vari: 2015 > 99000€ nel 2016 > 51000 (- 48000€)
Interventi per gli anziani totale del capitolo dedicato a loro: 2015 > 1176000€ nel 2016 > 1065000€ ( -110000€)
Morosità incolpevole: 2015 >107000€ nel 2016 > 60000€ ( -47000€)

Con gli emendamenti preparati dal sottoscritto e dal consigliere Massimo Riva e bocciati dalla maggioranza, chiedevamo di spostare soldi da capitoli di segreteria per dedicarli al sociale. Ecco alcuni esempi di capitoli da cui avremmo preso i soldi per il sociale.

SERVIZI GENERALI E DI GESTIONE:

Spese servizio corrispondenza nel 2016 a disposizione 70000€
Spese di utenza telefonica fissa nel 2016 a disposizione 30000€
Spese di riscaldamento (si fa notare che il Comune di Lecco in parte è riscaldato a gasolio con nessun o insufficiente sistema di riduzione dispersioni di calore come doppi vetri, serramenti nuovi) nel 2016 a disposizione 143000€
Spese di rimborso viaggio degli amministratori comunali nel 2016 a disposizione 10000€. Precedentemente non era mai stato fatto
Acquisto di cancelleria nel 2016 a disposizione 17000€
Polizia Locale spese per corrispondenza nel 2016 a disposizione 221000€. Precedentemente non era mai stato fatto
Noleggio fotocopiatrici per tutto il comune nel 2016 a disposizione 21000€

Turismo

Totale del capitolo ” Sviluppo e valorizzazione del Turismo” nel 2016 a disposizione 300.000€ nel 2015 a disposizione 1550000€

 

Ivano Donato
consigliere comunale di Appello per Lecco