DRAMMA A BOSTON, BOMBE
E MORTI ALLA MARATONA.
DIVERSI I LECCHESI IN CORSA

boston maratona feritiBOSTON – Dramma alla maratona di Boston. Due esplosioni al traguardo della manifestazione sportiva, alle 14.50 locali, hanno provocato tre morti e decine di ferite, ma i numeri sono destinati ad aumentare.

C’è ansia anche per alcuni atleti lecchesi, poco meno di una decina, tra i 227 italiani che hanno partecipato alla gara. “So che un piccolo gruppo da Lecco si è iscritto alla maratona” fa sapere Piero Volpi, medico sportivo, ai microfoni di “Lunedì di rigore” programma sportivo su Antenna 3.

Il sito ufficiale della manifestazione segnala un iscritto lecchese, Angelo Malighetti, 47 anni, funzionario dell’ufficio Sport Turismo e Tempo libero del Comune di Lecco che ha terminato la gara in 3h 6′ 20”, quindi un’ora prima delle esplosioni. Da Mandello del Lario è andato a Boston anche Paolo Merzario, 37 anni, che ha tagliato il traguardo a 2h 44′ 16”, anche lui molto prima dell’attentato. Gionata Porcu, 38 anni di Colico, ha partecipato alla gara, senza però riuscire a finirla.

Luigi Valsecchi (38) e Ruggero Forni (42), da Pusiano, hanno terminato la corsa prima dell’attentato, fermando il cronometro rispettivamente a 3h 25′ 43” e 3h 30′ 25”.

Michela Cantoni, 37 anni, e Cristina Orlandi, 42, da Lecco hanno invece partecipato alla 5 chilometri.

 

IL DRAMMATICO VIDEO DI UNA DELLE ESPLOSIONI