DUE LECCHESI A BOSTON:
PER LORO È L’ULTIMA MARATONA
DEL CIRCUITO DELLE MAJOR

Gerosa e Riva a Chicago nel 2015BOSTON – Due atleti lecchesi alla maratona di Boston, che si correrà il lunedì di Pasquetta. Marco Riva e Michele Gerosa della 3Life tornano anche quest’anno a correre la più antica gara sulla distanza degli oltre 42 chilometri, giunta ormai alla sua 120esima edizione e famosa in tutto il mondo anche per il terribile attentato del 2013. Tradizione vuole che la gara si corra il terzo lunedì del mese di aprile, in coincidenza con il Patriot’s Day, l’anniversario dell’inizio della Rivoluzione degli Stati Uniti d’America, che cominciò il 19 aprile del 1775, con l’attacco delle truppe britanniche a Lexington e a Concord, proprio vicino a Boston.

L’edizione 2017 avrà un gusto speciale per i due corridori lariani che con la maratona di Boston portano a termine il cosiddetto circuito delle Major, che prevede sei competizioni annuali per le città di Tokyo, Boston, Londra, Berlino, Chicago e New York.

“Sia io che Michele – spiega Marco – concluderemo il giro delle Major e verremo premiati all’arrivo con una medaglia speciale riservata a tutti i runners che hanno completato le sei maratone più prestigiose al mondo. Sarà sicuramente un bellissimo momento perché finiremo insieme questo circuito e dovremmo riuscire anche a tagliare il traguardo fianco a fianco“.

La lunga avventura è iniziata per Michele nel 2011 con la maratona di New York completata in 3h 15′ 19″. Due anni dopo lo stesso Michele è a Londra, tagliando il traguardo in 3h 08′ 30″, mentre nel 2014 inizia anche il percorso di Marco, che a Berlino ferma il cronometro a 3h 16′ 35″, con Gerosa che corre invece in 2h 53′ 54″. Nello stesso anno Gerosa si presenta al via anche a Tokyo, chiudendo in 3h 08′ 58″, mentre Riva corre nel paese del sol levante l’anno successivo, fermando il cronometro a 3h 13′ 11″. I due, sempre nel 2015, corrono insieme la maratona di Chicago, con Michele al traguardo in 2h 58′ 27″ e Marco in 3h 09′ 30″. Nel 2016 Michele si “riposa”, mentre Marco chiude a New York in 2h 59′ 25″ e a Londra in 3h 02′ 30″, raggiungendo il compagno di squadra a quota cinque nello speciale circuito delle Major.

Lunedì entrambi saranno quindi alla linea di partenza della loro sesta ed ultima Major, con l’obiettivo di tagliare il traguardo di Boston sotto le tre ore e brindare poi a questo prestigioso successo.