È GIÀ NATALE CON IL PANATHLON.
PREMIATI I MIGLIORI SPORTIVI
DEL LECCHESE PER IL 2016

panathlon_dicembre201607LECCO – In perfetto clima natalizio, con tanto di tovaglie rosse e canti a tema del coro Carmina Mea, guidato dalla direttrice M° Anna Vascakova Benedetti, si è tenuta ieri sera alla presenza delle autorità civili e religiose della città la conviviale mensile del Panathlon Lecco.

Appuntamento importante quello di dicembre per il sodalizio che promuove lo sport e la cultura sportiva dal momento che è l’occasione in cui vengono consegnati i trofei del Panathlon agli esponenti del mondo sportivo del territorio che più si sono distinti durante l’anno.

Prima premiata dal presidente del gruppo Riccardo Benedetti è stata Luisa Gilardi, allenatrice e colonna portante della Canottieri di Lecco da 33 anni a cui da poco il Coni ha conferito la prestigiosa Palma d’argento al merito tecnico, per i numerosi successi ottenuti durante la sua carriera di preparatrice.

panathlon_dicembre201620Sempre al mondo del canottaggio appartiene il secondo premiato, il giovane mandellese Andrea Panizza che quest’estate si è laureato campione del mondo juniores nell’armo del quattro con, ha vinto la medaglia di bronzo ai Campionati europei in doppio oltre ad una sfilza di titoli nazionali, che lo rendono una vera promessa di questo sport e fanno subito correre il pensiero ai grandi campioni della tradizione lariana.

Un riconoscimento anche a Sergio Pozzi, presidente dell’Unione ciclistica Costamasnaga, che a giugno, dopo 18 anni di tentativi, è riuscita a vincere il Meeting nazionale giovanissimi, la più importante manifestazione italiana ciclistica per i ragazzi dai sette ai 16 anni, una soddisfazione non solo per i 120 iscritti della società ma per tutto il paese, che ha celebrato per le strade, come un vero trionfo, questo risultato.

Infine un premio speciale per Miriam Sylla, fortissima pallavolista di Valgreghentino, di origine ivoriane, che con la Foppa Pedretti ha vinto la Coppa Italia per club 2015/2016 e che con la nazionale italiana ha preso parte alle olimpiadi di Rio. A ritirare il premio per lei, concentrata sul prossimo decisivo incontro che si giocherà giovedì contro la seconda in classifica, la Imoco volley Conegliano, è il papà, che “rappresenta un bell’esempio di integrazione e la dimostrazione che l’impegno e il lavoro danno sempre i loro risultati”, conclude Benedetti.

Manuela Valsecchi