ELICOTTERO E SOCCORSO ALPINO: SUPER LAVORO PER BEN TRE INCIDENTI MONTANI

elisoccorso grignettaLECCO – Il tempo è decisamente fantastico, il sole splende sulle belle montagne del lecchese ricoperte da una vegetazione colorata, ma c’è tanta neve e sui versanti Nord è anche ghiacciata. Se poi qualcuno si avventura in quota con scarpe da ginnastica e abbigliamento non adeguato è inevitabile che sorgano dei problemi: è accaduto ad esempio in Grignone dove sulla via del Nevaio due milanesi di 45 e 49 anni sono andati in crisi e hanno dovuti ricorrere all’elisoccorso per farsi recuperare dato che non riuscivano più a muoversi.

E’ intervenuto il mezzo aereo decollato dalla base comasca di Villa Guardia che ha prelevato i due, portandoli alla sede del Bione del Soccoso Alpino, incolumi.

Mentre stava rientrando, lo stesso elicottero è stato fatto deviare sul Magnodeno dove un escursionista si sarebbe fratturato una gamba. Anche in questo caso, l’eliambulanza ha caricato a bordo la persona soccorsa, portandola a Lecco (al “Manzoni”).

Più serio il terzo episodio, avvenuto in Grignetta dove una 49enne è precipitata per un’ottantina di metri, procurandosi vari traumi ma salvandosi quasi miracolosamente (codice “giallo”). Elicottero in volo stavolta da Bergamo, tecnico CNSAS e medico si sono calati nel Canalone Porta all’altezza dei Torrioni Magnaghi dove la donna è stata assistita quindi trasportata all’ospedale Papa Giovanni del capoluogo orobico.