EX TRAFILERIE BRAMBILLA:
SI ATTENDE LA “CASSA”
MERCOLEDI’ INCONTRO IN REGIONE

Trafilerie brambillaCALOLZIOCORTE – Il futuro delle ex Trafilerie Brambilla è sempre incerto. I sindacati stanno cercando però di salvare la situazione Mercoledì, allo Ster di Lecco, si è tenuto l’incontro tra i rappresentanti dei sindacati, dell’Amministrazione provinciale, di Confidustria, le Rsu, il curatore Luigi Bolis e il sindaco di Calolziocorte Cesare Valsecchi. Motivo della riunione, la richiesta di autorizzazione per la cassa integrazione straordinaria. Ora però sarà decisivo l’incontro del 29 ottobre a Milano all’Agenzia regionale di informazione per il lavoro. “Adesso bisogna perfezionare l’accordo – spiega Elena Rossi, Fiom-Cgil -. Questo appuntamento è stato organizzato perché c’è un palese interesse dell’azienda turca Celik Halat, tanto che l’hanno addirittura messo per iscritto. Intanto il curatore sta preparando il bando di vendita, anche se non sarà una cosa immediata”.

Il primo obiettivo è quello di salvaguardare i dipendenti. In questo momento tutti i 76 lavoratori prendono la cassa integrazione, anticipata dalla banche, ma c’è bisogno dell’autorizzazione. “La richiesta ufficiale sarà presentata all’incontro di mercoledì prossimo – prosegue – poi ci vorrà qualche mese per sapere se è tutto in regola o meno. Per noi questa è una notizia positiva: è una tutela ai dipendenti, ma anche una salvaguardia al patrimonio”.

Per cercare di migliorare il futuro dei lavoratori, è stato firmato un accordo di mobilità su base volontaria. “Così c’è possibilità di riqualificazione per alcuni di loro”. Fallita il 29 settembre scorso, i rappresentanti sindacali stanno cercando di salvare l’azienda di Calolziocorte.