FORTINO ALL’ATTACCO: “TROPPE RIMOZIONI FORZATE A LECCO”

angela fortinoLECCO – Angela Fortino si scaglia contro le zone a divieto di sosta con rimozione forzata a Lecco. “Nella città dei divieti ormai è diventato impossibile anche prendere semplicemente una multa – afferma l’esponente del Nuovo Centrodestra -. A Lecco non bastano le sanzioni, bisogna far scorrere il sangue. Ma ci avete fatto caso che dovunque insiste un cartello di divieto di sosta, in automatico, c’è anche la rimozione forzata? Va bene che dobbiamo far girare l’economia ma non stiamo facendo lavorare un po’ troppo le società che gestiscono i carri attrezzi? Certamente mi  si risponderà che ci sono articolo che prevedono”.

L’ex assessore pensa ai disagi di chi, dopo aver parcheggiato, non trova più la propria vettura. “Noi poveri automobilisti lecchesi, se per caso, magari con un po’ di distrazione, parcheggiamo in divieto, al nostro ritorno non troviamo solo un bollettino da pagare sul parabrezza, ma non troviamo più la macchina. Accade quotidianamente sia in centro sia nei quartieri ed è successo a più di dieci automobilisti proprio domenica sul lungo lago in zona Canottieri, dove c’è un sistema di sosta che non è semplicissimo da decifrare e può trarre in inganno”.

In quella zona infatti c’è un’area riservata al parcheggio delle auto con segnaletica orizzontale bianca e segnalatica verticale che può confondere alcuni guidatori non accorti. “In settimana è a regime di disco orario per le auto, sabato e domenica parcheggio moto – prosegue -. Fatto sta che a Lecco le moto possono parcheggiare sulle aree destinate alle auto ma non vale il viceversa nemmeno se si parcheggia  l’automobile  su un’area che, in realtà è effettivamente prevista per le macchine, ma che il sabato e domenica invece è riservata alle moto”. E se si  parcheggia lì non si prende solo la multa per divieto di sosta ma arriva anche il carro attrezzi.

“Francamente mi sembra un provvedimento vessatorio per gli automobilisti e al limite dell’indecenza – conclude Fortino, che aggiunge ironicamente -: forse chi non ha il lavoro potrebbe pensare di acquistarsi un carro attrezzi con queste regole c’è lavoro per tutti e l’investimento si ammortizza in fretta”.