FORZA ITALIA, DIVISI SU TUTTO:
A LECCO GUERRA DELLE FIRME
TRA PIAZZA E BRAMBILLA

LECCO – C’erano “due Pdl“, ora ci sono anche “due Forza Italia“. Nel Lecchese non c’è verso di ricomporre i contrasti tra l’anima berlusconiana di MV Brambilla e quella del gruppo Mauro Piazza-Nava-Boscagli. Quest’ultimo, “Per rispetto delle proporzioni e dell’impegno profuso dai militanti e per un’immagine corretta delle capacità organizzative e di lavoro” tiene a precisare che “i gazebo di domani di Lecco, Merate, Monticello e Calolziocorte nulla hanno a che vedere con l’organizzazione dello staff dell’on. Brambilla”.

La quale aveva indicato giusto venerdì dove fosse possibile firmare i referendum sulla giustizia promossi dai Radicali e ora supportati appunto dalla rinata Forza Italia. Ma, precisa Piazza, “All’on. Brambilla è, per quanto ci consta, riconducibile il solo gazebo di Torre de’ Busi e quello organizzato per gli altri giorni”.

Gli avversari interni dell’ex ministro comunicano inoltre che “sono stati attivati 60 consiglieri e Sindaci del territorio per autentiche e raccolta firme”. E poi, la stoccata finale: “Si darà evidenza di questo anche nelle comunicazioni al Coordinamento Nazionale e Regionale del PdL, poiché non si può ignorare il disagio in cui vivono amministratori e militanti del territorio e cercare poi di prendere merito del loro lavoro generoso”.

Insomma, a Lecco non c’è pace tra le due anime del partito pro Berlusconi.

Di seguito i responsabili dei gazebo di sabato, “curati” dall’area anti-Brambilla (“Coordinamento raccolta firme referendum giustizia”):

Ivan Mauri responsabile gazebo Lecco
Paola Panzeri responsabile gazebo Merate
Christian My responsabile gazebo Monticello
Giuseppe Brini responsabile gazebo Calolziocorte