FORZA ITALIA: PRIMO GAZEBO
A LECCO A SOSTEGNO DEI REFERENDUM SULLA GIUSTIZIA

FORZA ITALIA X REFERENDUMLECCO – Prima uscita pubblica domenica 8 settembre per il ritorno di Forza Italia sulla scena politica. “Aaremo in centro a Lecco per la raccolta firme a sostegno dei referendum per una “Giustizia giusta” – scrivono Mauro Piazza e gli altri sostenitori della rinata F.I. – Sosteniamo con forza questa opportunità di riforma della giustizia di iniziativa popolare, per superare blocchi e lungaggini che in questi anni hanno impedito che in Parlamento si varasse una seria revisione del sistema della giustizia italiana”.

Durante la recente riunione con dirigenti, militanti e amministratori a Lecco, sono stati distribuiti i moduli per la raccolta firme a consiglieri comunali e provinciali che possono autenticare le firme.

“Nei prossimi giorni – annuncia Forza Italia – lanceremo una campagna mail e sms per ricordare che ogni cittadino può sottoscrivere l’adesione al referendum presso gli uffici del proprio Comune di residenza. Ci auguriamo che la raccolta firme diventi una campagna politicamente aperta e trasversale, colta come un’opportunità di cambiamento da molti auspicata da ogni parte e schieramento. La nostra adesione è, ovviamente, ancor più sentita alla luce della condanna al Presidente Berlusconi, che ha messo in luce, se ce ne fosse bisogno, l’impellenza di queste riforme”.

Ecco i punti qualificanti della proposta:

RESPONSABILITA’ CIVILE DEI MAGISTRATI
Perché non si ripetano più casi come quelli di Enzo Tortora: processi-mostro al termine dei quali i responsabili non pagano mai, perché in tempi rapidi il cittadino possa ottenere il giusto risarcimento per danni e per le ingiustizie patite.

PER IL RIENTRO NELLE FUNZIONI PROPRIE DEI MAGISTRATI FUORI RUOLO
Perché centinaia di magistrati dislocati nei vertici della Pubblica Amministrazione tornino alle loro funzioni originarie, così da smaltire l’enorme quantità di processi che si sono cumulati, destinati inesorabilmente a diventare carta straccia per prescrizione.

CONTRO L’ABUSO DELLA CUSTODIA CAUTELARE
Perché attualmente migliaia di cittadini vengono arrestati, e restano in carcere in attesa di processo per mesi, in condizioni incivili. Perché il carcere preventivo, cioé prima della sentenza di condanna, si applichi solo per reati gravi.

PER LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE DEI MAGISTRATI
Perché è un diritto del cittadino essere giudicato, come avviene in tutte le democrazie occidentali, da un “giudice terzo”, obiettivo e imparziale. Obiettività e imparzialità che si ottiene, come diceva Giovanni Falcone, solo separando le carriere del Pubblico Ministero e del Giudice.