FURTI ALL’OSPEDALE, 36ENNE SOTTO PROCESSO A LECCO

OSPEDALE

LECCO – Arriva nelle aule del Tribunale di Lecco uno dei temi di cronaca locale più attenzionato degli ultimi mesi: i furti al Manzoni. I fatti esaminati questa mattina dalla corte presieduta da Enrico Manzi risalgono all’agosto del 2013, quando alcuni agenti dalla Polizia, che si trovavano sul posto per un altro intervento, sono stati avvicinati da una donna per denunciare un furto.

“La signora – racconta l’allora assistente capo della Questura di Lecco – ci ha raccontato di essere stata derubata, mentre si trovava seduta nel reparto di cardiologia, dandoci una precisa descrizione della donna che le era seduta a fianco e di cui sospettava. Nell’area del pronto soccorso abbiamo notato una ragazza che corrispondeva perfettamente al profilo e l’abbiamo fermata. La persona, cercando di spiegarci il motivo per cui si trovava lì, dava versione contrastanti, che non trovavano riscontro nelle nostre verifiche, così le abbiamo perquisito la borsa dove sono stati rinvenuti oggetti di dubbia provenienza. Alcuni sono stati subito riconosciuti dalla donna derubata e le sono stati restituiti”.

Immediatamente invece non si è potuto accertare di chi effettivamente fosse uno smartphone che c’era assieme al resto della refurtiva, da successive indagini, sulle quali deporranno i testimoni alla prossima udienza, è emerso che anche questo telefono era stato rubato e da qui la denuncia per ricettazione per la quale l’imputata M. C., classe 1979, attualmente detenuta per altra causa, è chiamata a rispondere.

M. V.

 

 

 

 

 

,