GARLATE – Domani, domenica 15 ottobre , è la Giornata Fai d’autunno e la delegazione lecchese dell’associazione aderisce all’iniziativa aprendo il paese di Garlate in collaborazione con l’amministrazione comunale. Sarà una passeggiata alla scoperta di luoghi di arte, fede e industria da vedere e apprezzare con occhi curiosi. Le visite (dalle 10 alle 17:30, ultimo ingresso), accompagnate dai volontari, riguarderanno diversi beni dislocati all’interno del borgo di Garlate, già noto per le sue caratteristiche corti (che pure in parte saranno aperte).
Su tutti si potrà visitare quindi il Museo Civico della Seta Abegg. Importante esempio di architettura industriale che conserva al suo interno testimonianze legate a tutte le lavorazioni della seta, dall’allevamento del baco, alla trattura dei bozzoli e alla torcitura della seta. La sua eccezionalità sta nel fatto che tutte le macchine all’interno sono perfettamente funzionanti.
Aperti anche il Municipio (ex villa Abegg), un edificio neoclassico già sede della ditta Abegg che conserva gran parte delle sale e un grande scalone; la chiesa parrocchiale di S. Stefano, sorta sui luoghi di un’antica pieve del Ducato di Milano e dell’Arcidiocesi di Milano con capoluogo Garlate risalente all’anno 985 e i cui scavi eseguiti nella pavimentazione hanno portato alla luce numerose tombe e la complessa stratificazione storica dell’epoca romana e longobarda.
Si potrà visitare poi la chiesa dei santi Cosma e Damiano, edificio di cui si hanno notizie fin dal 1570. Sulla parete sud è stato rinvenuto un affresco raffigurante Sant’Antonio Abate la cui datazione risale al Trecento. Ancora, Villa Pozzi, Testori De Capitani: un complesso secentesco con un grande cortile interno e ampio parco digradante verso lago, con splendida veduta dei monti oltre la riva bergamasca. Nel grande parco si trovano esemplari arborei di pregio, tra cui grandi cedri del Libano.