I PROMESSI SPOSI RIVIVONO GRAZIE ALLE SCUOLE DI RANCIO

promessi sposi in cittàLECCO – Lo scorso weekend era stato il maltempo a frenare la manifestazione. Sabato 18 ottobre il sole ha baciato anche Lecco, così le scuole di Rancio hanno potuto presentare la loro iniziativa, dal titolo “I promessi sposi sono in città”.

Dieci passi tratti da uno dei romanzi più famosi al mondo letti da 54 studenti delle “Scuole di Rancio” sotto la guida dell’attore Alberto Bonacina. I bambini e i ragazzi più grandi della scuola primaria “Pietro Scola” e delle scuola media “Massimiliano Kolbe” insieme agli studenti del Liceo “G.Leopardi” hanno animato le vie del centro storico con la lettura in 9 diverse postazioni.

Il celebre “Addio monti” è stato letto sul lungolago, i “Tumulti” davanti al Comune, la “Monaca di Monza” davanti alla chiesa di Santa Marta, “Don Abbondio e i Bravi” vicino alla canonica, l’ “Innominato” davanti al Palazzo delle Paure… Ad impersonare l’innominato c’era Paolo Panizza, un attore ex alunno che frequenta l’accademia di Teatro a Milano.

“Con questo evento vogliamo portare la scuola in città e farla conoscere a tutti coinvolgendo gli alunni dalla scuola primaria al liceo – ha sottolineato Raffaele Mazzoni, professore di italiano e letteratura al Liceo Leopardi di Lecco –. Penso che il motivo per cui si conosce Lecco in Italia siano proprio i promessi sposi, è giusto celebrarli. A noi piace poter riproporre alcuni passi perché tante volte li si dà per conosciuti e invece si perdono delle cose bellissime del romanzo”.

E. P.