I RAGAZZI DEL CFP ALDO MORO 
AL PROGETTO ACQUA DI LRH:
“ESPERIENZA DI APPRENDIMENTO”

VALMADRERA – “È stata un’esperienza di apprendimento all’insegna della curiosità e dell’entusiasmo” così la professoressa Chiara Sandionigi commenta il percorso didattico vissuto dagli allievi del corso per operatore di impianti termoidraulici di fondazione don Giulio Parmigiani-centro di formazione professionale Aldo Moro di Valmadrera, che hanno partecipato al Progetto acqua promosso dall’Ufficio d’ambito di Lecco in collaborazione con Lario Reti Holding Spa.

Il progetto, ormai al terzo anno, prevede attività didattiche per le scuole primarie e secondarie della Provincia di Lecco: “La nostra classe è venuta a conoscenza dell’esistenza di tale iniziativa in modo un po’ insolito: Florian Uka, un ex allievo che ora lavora per Lario Reti Holding, interpellato da Nikolla Gashi, un alunno che desiderava visitare gli impianti, ha pensato di segnalare  il progetto mettendoci in contatto con Matteo Grazioli, responsabile della comunicazione per Lario Reti che ci ha coinvolto” spiega la coordinatrice del corso idraulici.

I ragazzi hanno quindi iniziato un percorso didattico per conoscere l’acqua in relazione al territorio, come bene prezioso da tutelare: obbiettivo significativo e irrinunciabile per chi si appresta a diventare idraulico e quindi – in un certo senso – custode dell’acqua.

Gli studenti hanno avuto modo di prendere parte a una lezione sul tema Potabile o non potabile? condotta – per l’associazione Le libellule –  da Matteo Dosso che ha trasformato l’aula in un vero e proprio laboratorio di analisi. In un secondo tempo è stata realizzata la visita all’Acquedotto Sorgenti Moioli di Calolziocorte, un gioiello dal punto di vista tecnico. Qui sono intervenute, oltre a  Matteo Grazioli, due operatrici della cooperativa Demetra Onlus: Alessandra Riva, esperta di scienze naturali, e Paola Tognini, geologa.

“La nostra gratitudine va a tutti coloro che hanno reso possibile questa avventura e preparato con cura e passione tempi e spazi in cui fare esperienza della bellezza dell’apprendere – conclude Chiara Sandionigi – continueremo quest’esperienza visitando i laboratori di Lario Reti”.

C.V.