IDEA LEAGUE, AL POLI DI LECCO
LA SCUOLA DI DOTTORATO EUROPEA
SU BIG DATA E INGEGNERIA

politecnico Idea LezioneLECCO – Dopo il successo del Challenge Programme dello scorso ottobre, Idea League è tornata a Lecco. Dal 9 all’11 maggio al campus del Polo territoriale di Lecco, protagonista la Doctoral School Engineering Complex Systems with Big data and Information Technology, parte integrante delle attività previste dal programma internazionale Idea League di cui il Politecnico di Milano è partner. Idea League è un’alleanza strategica fra cinque università europee di primaria importanza in ambito tecnologico e scientifico: ETH – Zurich, TU – Delft, RWTH Aachen, Chalmers University of Technology e Politecnico di Milano. Nata con l’obiettivo di rinforzare i legami fra tecnologia, scienza e società, Idea League promuove iniziative e progetti per studenti, dottorandi, ricercatori, docenti e staff delle università partner al fine di sviluppare le loro capacità e le loro competenze.

La Doctoral School ha presentato, mediante un approccio interdisciplinare, il valore aggiunto dell’utilizzo di Big Data nell’ingegnerizzazione di sistemi complessi. Le attività svolte, il cui coordinamento scientifico è stato curato dalla professoressa Barbara Pernici del Politecnico di Milano, hanno previsto relazioni di esperti, lavori in gruppo e visite ai laboratori di ricerca del Polo. I 30 dottorandi provenienti dalle università del network, hanno lavorato sul tema della Scuola considerando diversi aspetti: la definizione di sistema complesso e delle sue criticità, la presa di decisioni basata su grandi quantità di informazioni, l’importanza della qualità dei dati nelle decisioni, la negoziazione basata su informazioni e l’impatto delle decisioni su sistemi complessi ambientali.

politecnico Idea Gruppo3

“I partecipanti hanno contribuito al successo del corso con il loro entusiasmo, la loro preparazione e la ricchezza culturale derivante dalla loro provenienza da paesi di quattro continenti – spiega Barbara Pernici -. Gli studenti, acquisite le linee guida durante le relazioni dei docenti, hanno lavorato in gruppo su casi studio differenti: il governo della città, le politiche per il benessere basate sull’utilizzo di social data, la gestione di malattie croniche, la prevenzione della congestione e degli incidenti nei trasporti marittimi e nei trasporti urbani. Durante i lavori di gruppo sono emerse proposte interessanti su nuovi approcci all’utilizzo dei dati da parte di Data Analyst e decisori. L’opportunità di lavorare insieme e di confrontarsi sui temi proposti ha permesso agli studenti di approfondire e applicare quanto appreso in aula e, allo stesso tempo, di condividere le proprie competenze rispetto al proprio ambito di specializzazione, in un’ottica di crescita comune”.