IL “MANZONI” SEMBRA IL BRONX.
FURTI A PERSONALE E RICOVERATI
MENTRE I CONTROLLI CALANO

ospedaleLECCO – L’ospedale di Lecco è ormai terra di conquiste per ladri e ladruncoli senza scrupoli. Tremila dipendenti, centinaia di malati, migliaia di cittadini in transito. E due soli agenti di polizia.

Da settimane quella che è una città all’interno della città è preda di furti: vittime non solo coloro che fanno visita ai famigliari ricoverati o i cittadini di passaggio per visite e controlli, ma anche il personale e i degenti più deboli, come gli ospiti del reparto di oncologia. La situazione è degenerata a tal punto che pure le macchinette automatiche sono state scassinate, nonostante il continuo passaggio di medici e utenza per un caffè o una bibita.

Il “Manzoni” al suo interno sarebbe anche dotato di un presidio di Polizia. Purtroppo il personale da tre agenti è stato ridotto a due, ed il tempo maggiore è logicamente dedicato alle delicate dinamiche ospedaliere. A scapito però del servizio di controllo del centro sanitario, che sarebbe invece necessario per continuare a garantire il libero accesso alla struttura.

La situazione è ormai al limite, le denunce aumentano ogni giorno, ma ancora non si sa quali provvedimenti verranno presi per arginare il fenomeno.