IMPRESA DEI “RAGNI”:
DELLA BORDELLA E SCHIERA
SULLA OVEST DELL’EGGER

LECCO – “Siamo devastati, sono stati quattro giorni allucinanti”. Primi nella storia dell’alpinismo, Matteo Della Bordella (“ragno” varesino) e l’erbese Luca Schiera sono usciti dalla parete Ovest della torre Egger raggiungendo il colle Giongo-De Donà venerdì nel fine pomeriggio. Hanno bivaccato, e il sabato hanno raggiunto la cima. “Ero marcio”, racconta Matteo al sito dei “Ragni” da cui abbiamo tratto news e immagini.

“Scendono e tornano sul mostro, la Ovest, e bivaccano sulla loro parete. Ieri le doppie fino alla base, da dove ci telefonano alle nostre 19.30. Luca dice, con voce appesa a un fiato, che sono stanchissimi. Matteo ci racconta tre episodi “danger,” poi chiede il numero del Berna. La via è anche sua, ovviamente, era arrivato a soli 25 metri dalla fine della parete. Della Bordella ci dice che però è uscito per un’altra variante, alcuni tiri nuovi, una linea che l’anno scorso era stata giudicata troppo pericolosa per neve sospesa”.

L’obiettivo è stato conseguito grazie pure all’altro “ragno”, compagno di cordata, Matteo Bernasconi, che è dovuto rientrare in Italia prima del tempo per ragioni di lavoro.

[dal sito dei Ragni di Lecco]

finalmente Torre Egger