IMPRESA DIRETTA CON IL TERRITORIO: CONFCOMMERCIO LECCO PRESENTE

lecco con sangalliMILANO – Il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, ha inaugurato a Milano il Roadshow “ImPresa diretta con il territorio”. Si tratta di sei iniziative itineranti organizzate da Confcommercio, insieme alla proprie strutture regionali, con l’obiettivo di raccogliere le istanze, le priorità e le aspettative delle imprese del commercio in vista dell’Assemblea Generale del 12 giugno a Roma. Anche Confcommercio Lecco ha preso parte all’incontro svoltosi nella mattinata di lunedì 13 maggio: la delegazione era composta dal presidente Peppino Ciresa, dal direttore Alberto Riva, dai membri di Giunta Renato Mariani, Angelo Belgeri e Lucio Corti, dal consigliere Alberto Negrini che al termine hanno anche avuto modo di colloquiare con il presidente Sangalli.

All’incontro svoltosi in sala  Colucci sono intervenuti tra gli altri il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà e l’assessore alle Attività produttive della Regione Lombardia, Alberto Cavalli, che hanno portato il loro saluto prima che venisse dato spazio alle richieste dei territori.

Portavoce delle istanze lecchesi è stato Alberto Negrini, consigliere di Confcommercio e presidente della Zona Lecco dell’associazione che ha raccolto applausi convinti parlando delle liberalizzazioni: “La deregolamentazione voluta dal Governo Monti ha comportato costi in netta crescita: una norma contro il commercio e contro le imprese al dettaglio. La strada da percorrere è un’altra: servono regole certe per tutti, con diritti che valgano per i piccoli come per i grandi a partire dal fronte dei pagamenti”.

Nel suo intervento, Sangalli ha chiesto al governo interventi su Imu, Iva e Tares, “per evitare un collasso estivo di imprese e famiglie a causa del fisco troppo pesante: l’esecutivo eviti di dare un ulteriore colpo mortale alla domanda interna. Noi chiediamo una terapia d’urto per cambiare con urgenza l’Italia”. Poi spiegando il senso del roadhsow ha evidenziato: “Vogliamo ascoltare le proposte, intercettare le richieste e portarle al Parlamento. Gli imprenditori hanno perso la pazienza, facciamo che non perdano la speranza”. E legandosi al  manifesto rivolto alla politica “Adesso tocca a voi” ha precisato: “Le nostre imprese hanno già fatto fino in fondo il loro dovere, ora tocca alla politica e al governo. La luce in fondo al tunnel non la vediamo ancora. Noi chiediamo con forza di essere rispettati per quello che facciamo per il Paese. Risparmiateci gli elogi di circostanza fateci vedere i fatti altrimenti… Adesso tocca alla politica scommettere su di noi. Da parte nostra c’è volontà di rilanciare e far crescere il Paese”.