IN GUARDIA/TRUFFE AL TELEFONO,
ADESSO CI PROVANO ANCHE
CON LA RIVISTA DELLA POLIZIA

anziana-al-telefono truffeLECCO – Sempre più spesso arrivano agli uffici della Polizia segnalazioni da parte di persone che vengono contattate da individui i quali, spacciandosi per poliziotti o avvocati rappresentanti di uomini in divisa, propongono la vendita di abbonamenti a riviste giuridiche o di polizia, calendari o gadget.

“Purtroppo – spiegano dalla Questura – si tratta di abili e convincenti truffatori che, in alcuni casi, sono riusciti a vendere abbonamenti anche per centinaia di euro. Ricordiamo che l’unica rivista ufficiale della Polizia di Stato è il mensile Poliziamoderna, il cui abbonamento annuale costa 24 euro e non viene assolutamente promosso per telefono come abbonarsi”. Inoltre la Polizia di Stato e i suoi appartenenti non propongono abbonamenti, né per telefono né di persona, non vendono beni e non chiedono denaro.

Quindi mai acconsentire a proposte che non rispettino le procedure dei canali ufficiali e nel caso in cui sorgano dei dubbi è opportuno chiamate il 113. Tali informazioni è bene che siano condivise il più possibile tra familiari, amici e conoscenti per rendere sempre più difficile l’azione dei truffatori e più efficace quella dei poliziotti.