INTERROGAZIONE DEI DEPUTATI PD
SUL CROLLO DEL CAVALCAVIA:
“COM’È LA SITUAZIONE SULLA 36?”

ponte-annone-crolloLECCO – “Momento di lutto e dolore: questo quanto abbiamo ritenuto prioritario e doveroso rispettare in seguito al drammatico crollo del cavalcavia tra Annone Brianza e Cesana Brianza” dichiarano Veronica Tentori e Gian Mario Fragomeli, deputati del Partito Democratico. “Proprio per questo, dalla sera stessa del dramma ci stiamo coordinando, in silenzio, con il ministero, che ci ha garantito l’impegno ad incontrare nelle prossime settimane i sindaci dei comuni coinvolti”.

Ecco la nota completa dei due parlamentari.

“Crediamo che di fronte ad una tragedia come questa, territorio e istituzioni non abbiano bisogno di polemiche, ma di lavorare uniti e in maniera congiunta, ognuno per le proprie competenze, perché non si ripetano questi tragici e inaccettabili eventi. Ora è importante impegnarsi tutti insieme per definire come far fronte al ripristino del ponte nel più breve tempo possibile e alla gestione della viabilità alternativa finalizzata a contenere gli attuali disagi per imprese, cittadini e comuni.

Nel frattempo, ora che è più chiaro il quadro e al di fuori di ogni possibile strumentalizzazione, abbiamo anche ritenuto opportuno e doveroso depositare un’interrogazione parlamentare, considerata la situazione di ancora maggiore urgenza, per capire quale sia lo stato dell’arte del piano di manutenzione di 28 milioni di euro per la SS36 (di cui 23 per il ripristino di opere d’arte quali ponti, viadotti, cavalcavia) che Anas aveva annunciato prima dell’estate con propria missiva in risposta alle nostre sollecitazioni circa la pericolosità di tale arteria stradale e l’esigenza di un importante intervento di adeguamento per garantire gli standard di sicurezza. Dalla stessa missiva emerge anche chiaramente che il deficit di manutenzione attualmente presente sull’infrastruttura è dovuto alla carenza di finanziamenti perpetrata per troppi anni nel passato, fondi che oggi invece sono stati stanziati e messi in previsione, come si legge in questa lettera di Anas del mese di giugno.

Ci auguriamo che, grazie alle indagini in corso e alla commissione di inchiesta immediatamente istituita dal ministro Delrio, si possa fare al più presto chiarezza circa le responsabilità dell’accaduto: lo si deve alla famiglia di Claudio Bertini, cui esprimiamo il nostro più sentito cordoglio, e a tutte le famiglie coinvolte in questo terribile incidente”.

QUI L’INTERROGAZIONE SUL PONTE