LA CENA DI GALA CONCLUDE
IL “CONTEST” DEL CFPA CASARGO

CFPA CENA GALACASARGO – Si è appena concluso con un’importante cena di gala il secondo contest internazionale “Casargo Food and beverage 2014” organizzato dalla scuola alberghiera di Casargo e patrocinato da numerose istituzioni: Regione Lombardia, Provincia di Lecco, Comune di Casargo, Camera di Commercio, ConfCommercio, Confartigianato, Confindustria e Comunità Montana della Valsassina.

Un successo per il Cfpa, che è riuscito a coinvolgere nove scuole provenienti da sei stati diversi: Italia (scuole di Castelnuovo Cilento, Sondrio e Torino), Danimarca, Slovacchia (due istituti), Francia, Lettonia e Città del Messico.

Si è trattato dunque di un progetto dall’ampio respiro internazionale che per 4 giorni ha visto un susseguirsi di momenti di didattica, di competizione, di confronto e di lavoro. Le 10 squadre si sono sfidate infatti in gare all’ultima forchetta, che si prefiggevano molteplici obiettivi: un servizio impeccabile, prodotti di prima qualità e piatti gustosi, ma al contempo anche genuini. Dalla cucina alla sala, nel corso della manifestazione tutti i dettagli sono stati messi sotto la scrupolosa lente di ingrandimento della giuria, chiamata a valutare i molteplici aspetti della ristorazione, dai cocktail alla mise en place, al servizio, alla qualità dei piatti proposti.

Ogni scuola ha portato la propria esperienza e professionalità, riassunte in ricette che hanno saputo conquistare non solo la giuria, ma anche i colleghi dei team “avversari”. E’ stato così pienamente raggiunto l’obiettivo del contest: creare un ponte tra culture e esperienze diverse, favorire il confronto con gli altri, arricchire le competenze tecniche e linguistiche interagendo con i compagni stranieri e aprire la mente verso un panorama internazionale.

Il soggiorno delle delegazioni straniere a Casargo è stata anche una preziosa occasione per organizzare alcuni laboratori su piatti tradizionali della cultura italiana o dolci a tema pasquale: è il caso del “risotto cooking lab” e della lavorazione del cioccolato fino all’ottenimento di uova pasquali. In entrambi i casi, a salire in cattedra sono stati importanti chef: Claudio Frigerio, Luigi Gandola e Claudio Prandi.

Oltre a ciò, ci sono stati momenti di approfondimento dedicati alla dieta mediterranea grazie alla presenza degli esperti nutrizionisti della Società Italiana di Medicina di Prevenzione e degli Stili di Vita (SIMPeSV) ed altri destinati all’arte del bartending e degli “style cocktail shows” organizzati in collaborazione con alcuni iscritti alla Flair Academy di Milano.

Il contest si è concluso con la cena di gala alla quale hanno partecipato circa 170 persone, tra cui numerose autorità. Organizzata ancora una volta dagli alunni del Cfpa, è stata l’occasione per consegnare i premi ai team che si sono distinti nelle diverse categorie, ma anche per ringraziare tutti quanti hanno reso possibile un evento così importante.

Ha dichiarato il direttore Marco Cimino: “Sono estremamente soddisfatto per la riuscita dell’evento, ma soprattutto per i sinceri e numerosi complimenti che il Cfpa, in qualità di organizzatore, ha ricevuto dai team in gara. Vorrei ringraziare tutti quanti hanno reso possibile questa seconda edizione, ma in particolare gli sponsor, ben 16, che hanno dimostrato di credere in un progetto che ci ha permesso di aprire le porte della nostra scuola ad altri istituti, grazie ad una esperienza che ha creato un network con scuole europee e non. I primi frutti si vedranno a breve, quando il Cfpa presenterà alla comunità europea alcuni progetti messi a punto proprio in questi giorni con le scuole ospiti”.

Vorrei ringraziare a nome dell’intero C.d.A. quanti si sono impegnati per rendere possibile il contest” ha detto il presidente Francesco Maria Silverijdal direttore ai docenti, dagli enti patrocinatori agli sponsor. Oltre al successo del momento, siamo lieti di aver perseguito degli obiettivi che rimarranno valori fondanti nell’esperienza dei partecipanti e contribuiranno alla loro crescita professionale e personale. Sono inoltre orgoglioso di annunciare che, a partire dall’esperienza di questo contest, verrà realizzato un volume che racconterà il Cfpa attraverso i piatti e le competenze che sono state messe in gara in questi giorni. Un libro che guarda all’eccellenza e che segue, a distanza di tre anni, “Cfpa quanto basta”, il volume che aveva avuto un grande successo e che per la prima volta aveva presentato la scuola di Casargo”.