LA CISL PRIMO SINDACATO
A LECCO NEL 2012

cisl lecco piccoloLECCO – Con i suoi 45.900 iscritti nel 2012, la Cisl di Lecco conferma il suo primato, quale primo sindacato nella nostra provincia

Sono 29.460 i pensionati e 16.440 i lavoratori attivi, che confermano la loro fiducia all’organizzazione segnando un calo di circa 600 iscritti. Un calo per molti aspetti fisiologico e dovuto al rallentamento dei pensionamenti e al crollo occupazionale che ha coinvolto anche il nostro territorio.

A questo proposito anche il 2012 ha visto ridursi i posti di lavoro nella provincia. I riflessi sui
lavoratori iscritti alla nostra associazione si sono sentiti anche se rimane alto il rapporto tra gli iscritti Cisl
e gli abitanti della provincia di Lecco globalmente intesi (oltre 341.290 nel 2011), attestandosi al 13,4% e
al 16% rispetto alla popolazione con più di 17 anni.

Altro dato positivo: nel 2012 hanno aderito alla Cisl 5.326 nuovi iscritti, 4.546 tra gli attivi e 827 tra i
pensionati.

LA FEDERAZIONE DEI PENSIONATI FNP
Con i suoi 29.460 iscritti, la Fnp si conferma la più grande federazione sindacale di categoria della
provincia, pur con un lieve calo rispetto al 2011, legato alla riforma delle pensioni che ha ritardato
l’uscita dal lavoro per pensionamento: Questo fattore è stato bilanciato da una forte azione di confronto
e contrattazione sociale con i Comuni e le istituzioni per la tutela degli anziani e dei soggetti più fragili,
impegno svolto anche attraverso le attività di Anteas, l’associazione di volontariato promossa dalla FNP, di
ausilio per molti pensionati soli o in difficoltà nella gestione dei loro problemi quotidiani.
Degli oltre 91.400 ultrasessantenni della nostra provincia il 32,2% è iscritto alla FNP- Cisl di Lecco.

LAVORATORI ATTIVI
Il dato associativo per i lavoratori attivi risente delle crisi aziendali e del conseguente calo occupazionale e
di assunzioni, (meno 270 sul 2011 attestandosi a 16.440 iscritti.) Di questi il 56,9% sono dell’industria che
rimane il settore maggioritario. A seguire il pubblico impiego (Funzione Pubblica, Cisl Scuola, Postali)
col 21%. Il terziario (Fisascat, Bancari e Trasporti) col 18,7%. Il restante 4,3% rappresenta dai lavoratori
atipici, agricoli e disoccupati.

INDUSTRIA
Gli iscritti del settore industriale sono 9.274. Con un tasso di “ricambio” del 22,7%. pari a 2.100 nuovi
iscritti, mantengono ancora un forte radicamento in tutti i settori industriali se pur con una lieve flessione
complessiva di 185 iscritti rispetto al 2011.
Le difficoltà occupazionali hanno colpito come più volte ricordato in questi ultimi anni, il settore
manifatturiero, la Fim (metalmeccanici) con 5.190 iscritti rimane la prima categoria di questa
aggregazione, segue La FEMCA, (tessili e chimici) con 1717 ,gli edili della FILCA 1.401 iscritti, gli
alimentaristi della FAI con 516 iscritti, i cartotecnici e delle telecomunicazioni della FISTEL con 403
iscritti, gli elettrici della FLAEI con 54 completano il quadro dell’industria.

ARTIGIANATO
Tra gli iscritti nei lavoratori attivi registrati nel 2012, in particolare nell’industria, ben 986 appartengono
al settore artigiano, in netta crescita sull’anno precedente. Questo dimostra la forte azione sul territorio
dell’associazione artigianato che assiste i lavoratori nelle procedure di cassa integrazione in deroga e nei
benefici legati agli enti bilaterali.

PUBBLICO IMPIEGO
Con 3.469 iscritti viene mantenuto il primato Cisl nel settore. I nuovi iscritti sono 890, nonostante il blocco
delle assunzioni. La Funzione Pubblica F.P. con 1.590 e 142 nuovi iscritti è la prima categoria, a seguire
la Cisl Scuola, che nonostante la fase complessa del comparto dell’istruzione, chiude come nel 2011 con
1.457 iscritti, di cui 326 sono i nuovi associati. Si confermano, poi, gli iscritti della Cisl Medici.
I postali SLP si mantengono a 365 iscritti, confermandosi in assoluto il primo sindacato alle poste in
provincia. Infine i Vigili del Fuoco assieme alle Guardie Carcerarie costituiscono la FNS con 25 iscritti
che completano il settore.

TERZIARIO PRIVATO
Anche questo settore pur risentendo delle difficoltà occupazionali registra comunque nel 2012 una crescita,
raggiungendo complessivamente 3.052 associati, con 977 nuovi iscritti,
La FISASCAT (commercio/servizi privati), prima categoria del settore, arriva a 2.166 iscritti, con un
grande ricambio di 901 nuove adesioni. A seguire Bancari e Assicurativi della FIBA a 606 iscritti e con 28
nuovi associati, nonostante l’aumento degli esodati.
Infine chiude la categoria dei trasporti FIT con 280 iscritti.

Per concludere il quadro del 2012, registriamo un incremento sui lavoratori atipici e in somministrazione
(interinali) che si attestano a 460 iscritti, mentre sul totale degli iscritti sono 2.268 i lavoratori stranieri
iscritti alla Cisl nel 2012, in leggero aumento sul 2011.
Infine ecco il dato sulla suddivisione per genere: la maggioranza degli iscritti della Cisl di Lecco si
conferma al femminile, (52,6% di cui il 69,7% tra i pensionati ed il 30,3% tra gli attivi).