LARIO RETI: ANTONIO RUSCONI
CHIEDE CHIAREZZA A MASSIRONI

VALMADRERA –  Antonio Rusconi, assessore delegato del rusconiComune di Valmadrera, ha idee molto chiare sulla questione legata alle soluzioni per il servizio idrico in Provincia di Lecco: «Nell’ ultima Assemblea ATO di lunedí 3 novembre ho preso la parola per evidenziare due concetti semplici, dal momento che condividevo molte delle considerazioni già evidenziate dai Sindaci di Garlate e di Sirtori e dall’ Assessore di Olgiate Molgora Marco Canzi. In primo luogo occorre cercare tutte le strade per trovare una soluzione condivisa: per questo da giugno, ovvero da quando il sindaco di Merate ha chiesto un rinvio di tre mesi per approfondire l’ argomento, penso di averlo contattato numerose volte e di essere stato a mia volta contattato, come persona e politico che lo conosce certamente da più anni.  Vi é però una pre-condizione: come può Massironi chiedere in pubblico a tutti gli altri Comuni di appoggiare la sua richiesta perché Larioreti metta a disposizione 8 milioni di euro per la realizzazione del suo progetto e dall’ altra parte mantenere il recesso da Larioreti, ovvero la richiesta di uscire come socio? Parliamo del massironi_1_secondo Comune della Provincia che dovrebbe essere il riferimento di un territorio e che ottiene  oltre un milione di euro dalla stessa società perché non strategica, inaugurando un modo di collaborazione tra Comuni basato sulla convenienza invece che sulla pubblica utilità.» La richiesta di chiarimenti al sindaco di Merate Andrea Massironi non si ferma qui: «Sarebbe inoltre oltremodo interessante sapere il ruolo di questo recesso rispetto al Bilancio del Comune di Merate per capire la volontà dello stesso di trovare soluzioni condivise.» aggiunge infatti Rusconi «Io sono per aprire da subito un tavolo tecnico per risolvere la questione se da parte del Sindaco di Merate arriva questo fondamentale chiarimento, per responsabilità per l’ avvio degli investimenti e per l’ efficienza del servizio . É un dovere verso i cittadini.»