LECCO: A PROCESSO IL BRIGADIERE
CHE SPIAVA RAGAZZE E COLLEGHI
COI DATABASE DELLA FINANZA

finanza lecco 3LECCO – “Voyeurismo e curiosità“, così si è giustificato il 44enne brigadiere della Guardia di Finanza in servizio a Lecco, accusato per accesso abusivo a sistemi informativi e che in pratica servendosi delle banche dati del ministero dell’Interno e dell’agenzia delle Entrate, per oltre due anni avrebbe spiato colleghi e privati cittadini.

Sono stati gli stessi finanzieri di Lecco a scoprire gli accessi illegali nei sistemi informatici dello Stato, e dopo lunghe verifiche sono riusciti a dimostrare che il collega raccoglieva informazioni su cittadini estranei alle indagini che gli sarebbero state affidate.

Il processo inizierà a novembre, il militare rischia dai 3 agli 8 anni di reclusione, ma se fosse dimostrata la reiterità del reato la pena potrebbe anche superare i 20 anni.

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