LECCO, GIORNATA DEL RIFUGIATO.
PRANZO E MUSICA “MIGRANTI”
ALL’INSEGNA DELLA SOLIDARIETÀ

giornata migranti pesarenico 4LECCO – Mercoledì 20 giugno si è celebrata la Giornata mondiale del rifugiato e anche le diverse realtà che si occupano di accoglienza e sensibilizzazione sui temi dell’immigrazione, mondialità e tutela dei diritti umani nella Provincia di Lecco non hanno mancato di far sentire la loro presenza e la loro voce. Domenica il quartiere di Pescarenico ha ospitato per il quarto anno consecutivo una grande festa lungo il viale alberato e la pista ciclabile di via del Barcaiolo, un’iniziativa alla quale i cittadini e i richiedenti asilo di Lecco hanno risposto in gran numero e con enorme entusiasmo, come già nelle precedenti edizioni.

giornata migranti pesarenico 21La giornata ha preso il via con un pranzo a base di specialità migranti a cura dell’Associazione il Gabbiano ed è proseguita per tutto il pomeriggio con un ricco programma di performance artistiche e musicali a libera adesione, dove i rifugiati e richiedenti asilo lecchesi hanno potuto esibire la loro creatività. Le cooperative e i gruppi di volontari presenti hanno poi allestito degli stand dove erano in vendita scritti, oggetti, spuntini e bibite realizzate dai ragazzi ospiti dei centri gestiti da queste realtà. Presenti tra gli altri le volontarie di Lezioni al campo, che hanno riproposto una selezione degli scatti di Francesco Malavolta sul tema degli sbarchi e delle migrazioni in corso nel Mediterraneo e una pubblicazione recente sulla sentenza di Palermo del Tribunale permanente dei Popoli, Progetto Itaca, cooperativa l’Arcobaleno, la cooperativa Tre fontane con i ragazzi ospiti del Cas di Cremeno e il comitato Noi tutti migranti. Non è mancata la presenza di altre realtà importanti attive sul versante dei diritti umani come la sezione lecchese di Amnesty International e attività commerciali attente alle tematiche dell’equosolidale e della produzione responsabile e ecosostenibile.

giornata migranti pesarenico 17Il pomeriggio di musica e condivisione ha avuto il suo momento topico con l’arrivo di King Barra N The Citizen Roots, musicista e interprete senegalese già più volte ospite con la sua band di eventi nel lecchese, che ha fatto sciogliere tutti i presenti con i suoi ritmi reggae e afrobeat. In programma anche la merenda a base di pane e nutella e animazione per bambini a conclusione di una giornata con la quale i partecipanti hanno voluto ribadire l’importanza dei valori di condivisione, accoglienza, dell’incontro del rispetto e dell’inclusività tra culture, all’insegna del divertimento e del rispetto dei diritti fondamentali dell’uomo. Con i tanti slogan utilizzati, tra cui Refugees Welcome e #onerace si è voluto ricordare come la cultura, l’arte, la musica e la condivisione di momenti di relax e divertimento possono diventare strumenti di unione e di solidarietà contro la cultura dell’odio, del sospetto, della violenza e della discriminazione.

F.R.