LECCO, FESTA IN VIA CATTANEO.
I COMMERCIANTI: “GRANDI PROGETTI PER IL FUTURO”

FESTA VIA CATTANEOLECCO – Musica, spettacolo e giocolieri. Una vera e propria festa andata in scena in in centro Lecco, precisamente in via Carlo Cattaneo, dove si è festeggiato il nuove regime di traffico solo pedonale. Dal prossimo sabato 6 luglio infatti i pullman non passeranno più dalla strada, solamente le auto dei residenti potranno attraversare la via. “Ogni giorno transitano più di 150 autobus – spiega il presidente del comitato di via Cattaneo Massimiliano Cioffi di Interval Cafè –. Ora la via potrà essere più vivibile, molto più tranquilla e abbiamo in serbo progetti per il futuro, come organizzare eventi musicali e sportivi. I nostri ringraziamenti vanno all’Amministrazione comunale e a Confcommercio”.

FESTA VIA CATTANEO 2I negozianti hanno già qualche idea per l’estate, ma intanto hanno festeggiato l’obiettivo raggiunto che attendevano da anni. “Abbiamo organizzato l’inaugurazione per ringraziare chi si è speso per farci questo progetto – afferma Corrado Sella, orefice –, oltre a donare ai lecchesi un pomeriggio di festa”. Per l’occasione i commercianti e gli artigiani sono usciti in strada per farsi conoscere e mostrare il proprio lavoro i clienti. Intanto giocolieri, band e dj si sono esibiti lungo tutta la via.

“Per noi, come per tutta la città, è un evento positivo – spiega Alberto Riva, direttore di Confcommercio Lecco –. Questa iniziativa avrà buoni risvolti per i negozianti, visto che il commercio si basa su un numero elevato di parcheggi (e qui ci sono) e sul transito pedonale”. via cattaneo trafficoDalle 10 alle 19 la via è rimasta chiusa e si è riempita di musica, dimostrazioni sportive, attività svolte in strada, oltre all’installazione di una coreografia ad hoc per collegare negozi e strada. L’inaugurazione ufficiale, con il taglio del nastro, è avvenuta alle 16.

Dopo le 18.30 però la via è stata invasa dalle auto a causa della concomitante manifestazione Dieci chilometri del Manzoni sul lungolago lecchese. Fatto previsto, non ci saranno ulteriori deroghe. Forse.