LECCO IERI & OGGI N°120:
LE CASE DEI FERROVIERI

casa-dei-ferrovieri-leccoLECCO – Rientriamo in città e raggiungiamo il rione di Santo Stefano per osservare il soggetto del 120esimo episodio della nostra rubrica Lecco Ieri & Oggi: le case dei ferrovieri.

Prima che l’odierno viale Turati fosse costruito (vedi Lecco Ieri&Oggi 101 e ‘Sulle strade di Lecco’ 5), la zona dove oggi sorge il quartiere di Santo Stefano era priva di edifici eccetto il convento dei frati cappuccini costruito intorno alla chiesa che dà il nome al rione. Proprio in questa zona vennero costruiti, ad inizio Novecento, degli edifici residenziali i cui appartamenti venivano concessi ai dipendenti delle Ferrovie dello Stato. Questo utilizzo dei fabbricati era ancora in essere alla fine degli anni Settanta.

Nel tempo però gli edifici, rimasti invariati dal punto di vista strutturale, hanno subito, come molti altri, opere di ristrutturazione che hanno permesso loro di rimanere ancora oggi abitabili. L’unica differenza tra la nostra fotografia e la cartolina, datata 1915, sta nel fatto che un tempo non erano presenti il muro di cinta e il giardino che circondavano le case dei ferrovieri.

Anche questo angolo di città è rimasto lo stesso per oltre un secolo.

Andrea Granata

Le case dei ferrovieri, Lecco, 1915
Le case dei ferrovieri, Lecco, 1915
Le case dei ferrovieri, Lecco, 2016
Le case dei ferrovieri, Lecco, 2016

 

Cartoline d’epoca tratte da Gigi Amigoni, Lecco 1900: un saluto in cartolina, Calolziocorte, Amigoni G.; foto di Lecconews.lc